È possibile che si voti a ottobre. Lo ha detto Silvio Berlusconi, leader del Pdl
È possibile che si voti a ottobre. Lo ha detto Silvio Berlusconi, leader del Pdl, spiegando ai coordinatori regionali del partito che il centrosinistra potrebbe voler andare al voto anticipato, convinto di poter vincere con la legge elettorale attuale. Il Cavaliere, intervenuto alla riunione del Pdl nell’auletta dei gruppi di Montecitorio, ha spiegato che se si votasse a ottobre la sinistra potrebbe vincere, dato che la Lega “masochisticamente” ha deciso di andare alle amministrative da sola e Fini è andato via.
Berlusconi ha poi aggiunto che il Pdl può vincere le prossime elezioni “solo se i moderati restano uniti”. Proprio in merito Pdl l’ex Presidente del Consiglio è tornato a parlare del nome del partito: l’ipotesi è il cambio di denominazione durante il prossimo congresso. “L’acronimo Pdl non suscita emozione, sottoporremo un altro nome per il nostro partito – ha detto l’ex Premier – che però resta lo stesso, composto dalle stesse persone che credono nelle stesse cose, nelle nostre idee”. Ribadita la stima verso Angelino Alfano: “Lo conosco bene – ha detto ancora Berlusconi – lavoro con lui da oltre dieci anni, è dotato di una lealtà assoluta e di una capacità straordinaria e di quel quid in più che solo lui ha e di cui c’è bisogno”.
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