“Ognuno ha il proprio modo di reagire di fronte alle tensioni e a certe situazioni. Certo che per il calcio non è stato un bel momento”. Così il Commissario Tecnico dell’Italia, Cesare Prandelli, ha commentato l’aggressione di Delio Rossi a Ljajic a margine della presentazione del libro scritto in collaborazione col giornalista Giuseppe Calabrese e intitolato “Il calcio fa bene”, presso l’ospedale pediatrico Meyer di Firenze.
Prandelli ha parlato anche del suo futuro. “Il lavoro quotidiano mi manca, ma la mia vita è migliorata tantissimo, i miei collaboratori avrebbero il desiderio di lavorare ogni giorno, ma gli dico sempre di fare tesoro di questo momento, consapevole che i risultati condizioneranno la vita di tutti noi”.
Sui prossimi Europei – “Siamo un gruppo forte e partiamo per vincere. Tutti gli allenatori, di qualsiasi categoria, prima di iniziare una partita, pensano di poter vincere. Noi abbiamo la consapevolezza di affrontare squadre sicuramente forti, però abbiamo la convinzione di aver creato un gruppo forte”. Prandelli, poi, si è detto “convinto” che la Nazionale saprà “esprimere un buon calcio. Partiamo per gli Europei anche per poterli vincere. Certo, partiamo per vincere“.
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