“Siamo convinti di potercela fare: se domani dovesse andare male, ci assumeremo le responsabilità. E poi a freddo analizzeremo perche“‘. Così Cesare Prandelli prova a smorzare tensioni e paure, nella conferenza stampa a Poznan, alla vigilia della partita decisiva contro l’Irlanda del Trap. “In generale – aggiunge – mi piacerebbe che si preparassero le partite con meno tensione. E’ sempre una partita di calcio che dovrebbe trasmettere gioia ed emozioni. Invece c’è un clima particolare”.
Sulla formazione e il possibile ritorno della difesa a quattro, il CT dice: “Rivoluzione? Ho sempre detto che dobbiamo saper cambiare, a partita in corso e da partita a partita. Ho sempre detto che se la difesa è a tre, De Rossi sta dietro. Se invece serve profondità in attacco, De Rossi sta a centrocampo”.
Prandelli torna anche al match con la Croazia e all’occasione gettata dai suoi. “Ho ancora negli occhi la partita, per 60 minuti abbiamo giocato un buon calcio, non mi sembra di vedere squadre che costruiscono 7-8 palle gol. Dobbiamo continuare su questa strada e sicuramente riusciremo a sfruttare le occasioni che ci capiteranno”.
Il tecnico lombardo spera ancora di recuperare Balotelli, dopo il risentimento al ginocchio. Mario si è allenato con il gruppo, ma dovrebbe partire dalla panchina: “Sta molto meglio di ieri, vediamo: se si allena sarà disponibile”.
Parole di grande stima per l’amico-avversario Trapattoni: “Per me lui resta sempre il ‘mister’ – ha detto Prandelli, allenato dal Trap da giocatore della Juve – E’ una persona che a qualsiasi età ha saputo rimettersi in gioco. Ora, quando l’ho incontrato, mi ha detto: ‘Cesare, sono stanco di doverti sempre difendere…'”.
Fonte: sport.sky.it
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