La rivincita è cosa fatta. Per un anno, la maglia di Campione d’Italia di ciclismo sarà sulle spalle di Franco Pellizotti. Il “Delfino” di Bibione, tornato alle gare il 16 maggio dopo due anni di squalifica, ha staccato tutti sull’impegnativo percorso della prova in linea, 254 chilometri tra Pergine e Borgo Valsugana. Pellizotti, della Androni-Venezuela, ha preceduto Danilo Di Luca, della Acqua e Sapone, e Moreno Moser, della Liquigas.
Protagonisti nel finale, in una corsa molto tirata, anche Michele Scarponi e Vincenzo Nibali. Il toscano ci ha provato da lontano, prima all’attacco con Oss e De Marchi, poi da solo a più di 30 chilometri dal traguardo. E’ stato allora il messinese a rendersi protagonista, con un paio di allunghi che hanno consentito di riprendere Scarponi. Poi, quando in testa erano rimasti in sei, l’attacco decisivo di Pellizotti sull’ultima salita.
Il friulano scollina con 24″ di vantaggio e mantiene pressoché invariato il gap negli ultimi 7 chilometri in pianura, per un arrivo in solitaria che per lui è una liberazione.
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