Da un sabato contrassegnato dalla grande delusione ad una domenica esaltante. Fernando Alonso trionfa nel Gran Premio d’Europa, ottava prova del Campionato del Mondo di Formula 1, firmando un’autentica impresa: scattato dall’11esimo posto in griglia, lo spagnolo della Ferrari è protagonista di una rimonta entusiasmante, agevolata dal ritiro di Sebastian Vettel per un problema tecnico, e vince, conquistando la sua 29esima vittoria in Formula 1, seconda stagionale. Alonso balza così in vetta al Mondiale Piloti con 111 punti davanti a Mark Webber a quota 91, oggi partito addirittura 19esimo e giunto quarto al traguardo. Risultato storico anche per Michael Schumacher che torna sul podio a 43 anni con la sua Mercedes, per la prima volta da quando è rientrato in Formula 1. Seconda posizione per la Lotus di Kimi Raikkonen.
E’ tutto racchiuso nella gara spagnola. Al 29esimo giro è entrata in piste la safety car dopo un contatto tra la Caterham di Kovalainen e la Toro Rosso di Vergne. Rientrata ai box la safety car Alonso è salito in cattedra, approfittando del ritiro di Sebastian Vettel (partito in Pole Position) su Red Bull che si è fermato a causa di una rottura ed ha dovuto cedere la testa della corsa proprio a Fernando, che qualche giro prima aveva superato la Lotus di Grosjean. Problemi anche per la seconda Ferrari guidata da Felipe Massa che ha bucato una gomma ed è dovuto rientrare ai box. Il brasiliano ha poi concluso la gara in 16esima posizione. Ad un giro dalla fine out anche Lewis Hamilton, costretto al ritiro per un contatto con Pastor Maldonado. Valencia ribollente d’entusiasmo tributa una meritatissima ovazione ad Alonso, idolo di casa, celebrando l’impresa del ferrarista.
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