Il Presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo si è dimesso, l’annuncio è stato fatto all’Assemblea regionale a Palazzo dei Normanni. L’ex Presidente ha aggiunto: «Da più parti mi è stato chiesto di non dimettermi, ma io oggi farò seguito a ciò che avevo detto da tempo: che affronterò il giudizio del giudice da cittadino e non da Presidente della regione». Prima delle sue dimissioni, il Presidente della Regione Raffaele Lombardo ha nominato Nicola Vernuccio, già commissario Mpa a Palermo, assessore regionale alle Autonomie Locali, poltrona lasciata vacante tempo fa dalle dimissioni di Caterina Chinnici.
Salta la spending review in Sicilia. Il testo del governo, firmato dagli assessori all’Economia Gaetano Armao e alla Salute Massimo Russo, prevedeva tagli per 150 milioni già nel 2012 e 300 milioni a partire dal prossimo anno. All’Assemblea regionale non è stato trovato l’accordo sul provvedimento, rimasto bloccato in commissione Finanze. Il testo sulla spending review era stato presentato dal governatore Raffaele Lombardo al Premier Monti durante l’incontro a Palazzo Chigi dei giorni scorsi. La strada era apparsa in salita fin dall’inizio.
La commissione Bilancio non è mai entrata nel merito del provvedimento e il governo l’aveva presentato sotto forma di emendamento all’assestamento di bilancio, ma dopo due riscritture s’è dovuto arrendere ai veti d’aula. Tra i tagli previsti c’era la riduzione dell’organico della Regione, con 2mila pensionamenti tra dirigenti e comparto sul totale di 18mila dipendenti.
Fonte: LA STAMPA.IT
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