Il Golf è sicuramente uno sport di nicchia, in Italia così coma in altri paesi, ma di certo la Ryder’s Cup è una delle competizioni sportive più importanti in assoluto. Questa gara ha una peculiarità che la rende forse unica nel suo genere: riesce infatti ad unire l’Europa. La Ryder’s Cup, la cui edizione 2012 si è disputata due giorni fa, è il trofeo più ambito del golf in quanto mette in competizione l’Europa e gli Stati Uniti d’America. E così, sui campi americani, si è potuto assistere allo spettacolo di un tedesco, Martin Kaymer, un italiano, Francesco Molinari, e uno spagnolo, Josè Maria Olazabal, unitamente all’inglese Ian Poulter e altri 8 atleti, pronti a lottare fianco a fianco per far si che la coppa restasse nel vecchio continente. Una cosa niente male in tempi di spread.
A vincere l’ambito trofeo, in quella che è stata la più bella Ryder degli ultimi anni, è stata proprio l’Europa. Una vittoria in rimonta che sarà ricordata a lungo da tutti gli appassionati di sport e dai tanti che, anche se non seguono il golf abitualmente, hanno assistito alla gara.
L’eroe italiano di questa impresa si chiama Francesco Molinari, l’unico rappresentante del nostro paese nella compagine composta dal meglio del golf del vecchio Continente. L’azzurro ha dovuto vedersela nelle battute finali con Tiger Woods riuscendo a stare davanti di mezzo punto. “Sono davvero senza parole – ha dichiarato alla fine Molinari – Lo so, quando accadono cose di questo tipo è la frase che dicono tutti, ma francamente è un evento fuori del comune. Sono stati i due punti conquistati in extremis nei doppi a darci la forza di credere nella rimonta e poi il nostro capitano ha fatto il resto con discorsi appropriati e dandoci le motivazioni giuste“.
Una vittoria ancor più bella proprio perché in rimonta, arrivata quando ormai i giochi sembravano già chiusi. L’Europa, in svantaggio 6-10 dopo le sfide di doppio, ha invece vinto 8 degli ultimi 12 singoli, lasciando solamente tre successi ai padroni di casa, ribaltando così le sorti della competizione. Così sul percorso di Medinah nell’Illinois, davanti ai tifosi di casa increduli e ammutoliti, la 39/a Ryder è rimasta nelle mani dell’Europa, che ha chiuso con il punteggio finale di 14,5-13,5. Il punto della parità lo ha portato Martin Kaymer mentre il mezzo punto che ha dato la vittoria all’Europa lo ha firmato proprio Molinari contro Woods. “L’ho affrontato ricordando la volta precedente – ha spiegato l’azzurro – quando pur avendo giocato bene era finita piuttosto male: stavolta volevo esprimermi al meglio delle mie possibilità e poi tirare i conti. Nel finale ho avuto un paio di occasioni per l’1 up, ma è andato benissimo il pareggio specie alla luce di quello che valso“.
La compagine europea ha dedicato la vittoria a Severiano Ballesteros, campione spagnolo scomparso lo scorso maggio 2011.
Umberto Rennella
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