Marissa Mayer il nuovo CEO di Yahoo! può ritenersi soddisfatto dei risultati della prima trimestrale. Il suo commento è stato: “Ci vorranno diversi anni perché la compagnia diventi ciò che voglio che sia“, sottolineando la sua ferrea volontà di riportare la compagnia ai livelli di un tempo. L’ utile netto è stato di 3,16 miliardi di dollari, contro i 293 milioni di dollari dello stesso periodo dello scorso anno. Un risultato che ha tratto vantaggio dalla vendita di Alibaba Group (il colosso cinese dell e-commerce ha inciso con guadagni straordinari per 2,8 miliardi di dollari). E questo trimestre che il nuovo CEO ha definito “solido” è il preludio di quello che verrà da oggi in poi. Escludendo la cessione di Alibaba, l’utile é cresciuto da 21 a 35 centesimi per azione superando le aspettative degli analisti.
La Mayer vuole “Creare una strategia coerente sul mobile”, ingaggiando e utilizzando una solida base di programmatori. “Yahoo! deve essere prevalentemente una mobile company. Il che significa che la metà della nostra forza lavoro dovrà essere impiegata in questo settore”. Lo scopo è ovviamente quello di raccogliere più pubblicità possibile, dando agli inserzionisti buone ragioni per preferire la società ad altri colossi. “Siamo incoraggiati dalla stabilizzazione dei guadagni nel search e nella display advertising“. Il nuovo CEO ha poi mostrato sicurezza per il futuro livello di qualità nell’esperienza di consumo degli utenti, che aumenterà il valore aziendale per “partner, azionisti ed inserzionisti“. “La gente utilizza gli smartphone per controllare il meteo, i risultati sportivi o i valori azionari” – ha continuato Mayer – “Yahoo! è dunque già ben posizionata nel mercato mobile“. L’ obiettivo a lungo termine è quindi arrivare ad insidiare il primato di Google, scatenando una dura battaglia sui contenuti forniti a mezzo app. Il tentativo del nuovo amministratore delegato è anche modernizzare i siti web del portale e renderli piu’ simili al tono friendly‘ degli smartphone.
Il colosso di Sunnyvale l’ha scelta proprio per la sua esperienza nel settore delle ricerche online e dei servizi per i singoli utenti, ambiti in cui la società ha faticato a innovare e a mantenere il passo rispetto alla concorrenza di Google. La Mayer e’ il terzo amministratore delegato in 12 mesi alla guida dell’ex icona di Internet.
Giusy De Angelis
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