Via libera all’installazione delle tecnologie sui campi di calcio. La Fifa ha reso noto di aver ufficialmente autorizzato le ditte GoalRef e Hawk-Eye ad installare i loro sistemi di controllo della linea di porta (Glt) contro il gol fantasma. La firma dell’accordo completa un percorso avviato un anno fa e volto all’individuazione di apparecchi che possano effettivamente chiarire se il pallone ha superato o meno la linea di porta.
test — “Tra ottobre 2011 e lo scorso giugno – si legge in un comunicato della Federazione internazionale – i due sistemi hanno superato una serie di esami sia in laboratorio sia in campo, prima di essere testati in match simulati e anche in partite ufficiali”. Ai primi di luglio, la Fifa ha approvato l’uso delle Glt (Goal line technologies) e ora, con l’accordo firmato on le due società, il processo ha raggiunto il suo culmine. La Fifa sottolinea però che ciascun sistema dovrà essere testato negli stadi dove sarà installato prima di essere impiegato per partite ufficiali. Ad ulteriore garanzia, ci sarà un’ispezione finale per il controllo della funzionalità condotta da un istituto indipendente e solo dopo il suo “via libera” potrà finalmente essere usato.
debutto al mondiale per club — Secondo i piani della Fifa, il debutto delle Glt dovrebbe avvenire in Giappone al Mondiale per club in programma a dicembre. I due sistemi approvati finora dalla Fifa sono stati realizzati da due diverse aziende, l’inglese “Hawk eye” (Occhio di falco) e la danese “Goal Ref”. Il primo, ideato per il tennis e il cricket, si fonda su 14 telecamere (sette dietro ogni porta) che ricostruiscono l’esatta posizione della palla. Quando ha superato la linea di porta, viene trasmesso un segnale all’orologio dell’arbitro. GoalRef, sviluppato per la federazione internazionale di pallamano, prevede il montaggio di dieci antenne sulle porte per creare un campo magnetico mentre nel pallone sono installate tre microchip. Quando la sfera varca la linea, un segnale viene trasmesso all’orologio dell’arbitro. Le tecnologie costano dal 150.000 ai 250.000 dollari per ogni stadio.
Fonte: La Gazzetta dello Sport
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