Bologna e poi Inter. Dopo la scorsa giornata di campionato che ha visto l’ennesima vittoria della capolista Juventus e le immancabili polemiche, gli occhi di tutti gli appassionati e i tifosi di calcio sono puntati sui prossimi impegni dei bianconeri che ormai sembrano imbattibili sia per meriti propri che per demeriti degli altri, vedi gli arbitri(dipende da che punto di vista la si voglia vedere). Ad attrarre tutte le attenzioni c’è ovviamente la sfida delle sfide, Juventus – Inter, madre di tutte le polemiche. Prima però, gli uomini di Conte devono superare lo scoglio Bologna, tra l’altro battuto proprio dall’Inter la scorsa domenica. E’ l’Inter la vera anti – Juve?
A dircelo sarà proprio lo scontro diretto ma così come per la Juventus c’è prima il Bologna, l’Inter deve prima vedersela con la Sampdoria, reduce dalla sconfitta ad opera del Cagliari. «Noi sappiamo che affinché Juve-Inter abbia un valore d’alta classifica dobbiamo vincere contro la Sampdoria mercoledì» ha infatti dichiarato Stramaccioni, tecnico dei nerazzurri. La squadra del giovane tecnico è la più in forma del momento: contro il Bologna ha ottenuto il settimo successo tra campionato e coppa e ora viaggia in campionato sui ritmi dell’Inter di Mourinho. Quindi può ancora nascondersi o è da considerare a tutti gli effetti una delle contendenti alla vittoria finale del campionato? «Siamo alla nona giornata – ha spiega il tecnico nerazzurro -, quindi non è intelligente parlare di obiettivi ma solo di crescita. Quella crescita che ha avuto la Juve lo scorso anno: all’ inizio ha fatto fatica, poi ha trovato la quadratura ed è andata a vincere lo scudetto». «Il nostro obiettivo è tornare in Champions – ha aggiunto l’allenatore – e l’importante è che io veda una squadra che migliora». Per questo la sfida tra nerazzurri e bianconeri si preannuncia molto avvincente. Gli uomini di Conte sembrano avere ancora qualcosa in più ma l’Inter è più in forma e può contare su un potenziale offensivo decisamente migliore.
Spettatore della super sfida, prima a distanza e poi sullo stesso campo, tra Inter e Juventus è il Napoli, fino a ieri indiscussa anti – Juve. Gli azzurri più che guardare in casa altrui dovranno pensare a fare risultato prima sul campo dell’Atalanta, dell’ex Pierpaolo Marino, poi in casa con il Torino. Due sfide tutt’altro che facili vista anche l’incognita legata alla presenza di Cavani, già assente contro il Chievo.
Al di là delle prime tre in classifica, nei prossimi turni dovranno dare risposte anche la Lazio, reduce dalla sconfitta per mano della Fiorentina e il Milan che dovrà riconfermarsi sul campo del Palermo. Gli uomini di Gasperini, da parte loro, dovranno districarsi tra il Milan e la Roma anch’essa chiamata alla pronta riscossa. Lazio, Milan e Roma. Se per la prima un ritorno alla vittoria significherebbe mettere a tacere coloro che già parlano di primi segni di cedimento, una risposta potrebbe arrivare già in casa contro il Torino, per Milan e Roma è arrivato ormai il momento di invertire la rotta. I rossoneri hanno già dato un primo segnale contro il Genoa, i giallorossi di Zeman, invece, dovranno ripartire dal primo tempo contro l’Udinese, cancellando la seconda parte del match. Zeman e i suoi sono attesi sul campo del Parma e poi, come detto, in casa contro il Palermo. Infine, anche la Fiorentina proverà a continuare la sua bellissima marcia, prima sul campo del Genoa poi in casa contro il Cagliari.
Occhio anche alla zona salvezza: detto del Palermo, sfide da segnare in rosso sono Cagliari – Siena e Chievo – Pescara, per quanto riguarda il turno infrasettimanale, Pescara -Parma la prossima domenica.
Umberto Rennella
Riproduzione Riservata ®