Il Napoli in vantaggio di due reti contro il Milan in casa si fa rimontare incredibilmente. Una squadra rossonera che ha dimostrato tutti i suoi limiti di gioco, che se non si trova ancora più in basso in classifica lo deve alle reti di El Shaarawy. La partita di sabato scorso ha disgustato tutti i tifosi azzurri che a fine gara hanno sonoramente fischiato la squadra. Dopo il pareggio contro il Torino, causa retropassaggio di Aronica, una nuova rimonta contro una squadra che almeno quest’anno di grande tiene solo il blasone e non gli uomini in campo. Gli azzurri hanno avuto più di un’occasione per mettere K.O. gli avversari su tutte le occasioni di Insigne e Hamsik. Il primo davanti Abbiati preferisce passare a Cavani (?), lo slovacco liberato da Cavani manda fuori un tiro che al 100% butta sempre in fondo al sacco. A lasciare ancora più sbigottiti gli appassionati partenopei, sono stati i cambi di Mazzarri a partita in corso. Il cambio Insigne – Mesto fa gridare ancora vendetta in tutte le strade del capoluogo campano.
Sul banco degli imputati oltre al solito Maggio, ci sono Campagnaro e il rientrante Zuniga. L’unico che sta incasellando una serie di belle prestazioni è Inler, che sembra ormai integrato nel suo ruolo. Dopo tredici giornate anche quest’anno il club di De Laurentiis ha sbagliato il mercato estivo. Nella rosa del Napoli manca un vice Cavani, assente per squalifica nella prossima trasferta di Cagliari, con Insigne che soffre sempre alla caviglia, Pandev che bisogna vedere se recupera e con Vargas ormai ampiamente bocciato da tutti. Manca un uomo su entrambe le fasce che sappia superare l’uomo (Maggio quest’anno è scandaloso) ma soprattutto che sa crossare bene. Non si capisce perché Mesto non possa partire una volta titolare per far rifiatare il nazionale azzurro. Manca un uomo che sappia battere punizioni e calci d’angolo in modo decente. Il vero tallone d’Achille è la difesa. Campagnaro è inguardabile ma in tutta la rosa del Napoli sembra mancare una valida scelta al giocatore argentino. Può una squadra che aspira alla Champions avere queste grosse lacune? Ogni volta che i tifosi parlano di acquisti la dirigenza azzurra, si difende con il famoso fairplay finanziario, ma ormai questa scusa non regge più se si pensa che la Fiorentina spendendo poco ha portato a Firenze giocatori come: Borja Valero, Pizzaro, Aquilani. Se il problema è veramente il fairplay perché non integrare in pianta stabile nella rosa un gruppo di ragazzi, della primavera almeno avremo giovani assetati di emergere e non giocatori stanchi e mezzi rotti. Sperando che a Gennaio gli azzurri non spendano in America meridionale perché escluso Cavani (già a Palermo) da Sosa a Chavez fino a Vargas si sono rilevati degli autentici fallimenti, puntare sul mercato Europeo forse costerà di più ma almeno è più facile avere informazioni.
Ciro Florio
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