Manca ancora qualche giorno al prossimo 3 febbraio, data in cui la nazionale affronterà la sua prima gara, ma l’avventura dell’Italia del rugby è già iniziata con il raduno presso il Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” di Roma. Questo, infatti, il primo passo della spedizione della Nazionale Italiana Rugby verso il RBS 6 Nazioni 2013. I trenta giocatori convocati dal ct Jacques Brunel, anche se non ancora tutti sono presenti all’appello, si sono ritrovati nella serata del 21 gennaio per una prima fase di preparazione. Il ritiro pre- torneo è la prima fase di preparazione che si protrarrà sino a venerdì 25 gennaio, per poi riprendere domenica 27 in vista del debutto nel Torneo fissato per domenica 3 febbraio allo Stadio Olimpico di Roma contro la Francia. Una sfida su cui il capitano dell’Italrugby Sergio Parisse è già concentrato. “La Francia – ha infatti dichiarato Parisse- è una grande squadra ma non ci sono dubbi sul fatto che ci rispetti: nel 2011 al Flaminio li abbiamo battuti, conosciamo le loro grandi qualità individuali e di squadra ma li affronteremo come sempre senza nessun timore“.
L’obiettivo della nostra nazionale è confermare quanto di buono si è visto negli incontri con Nuova Zelanda e Australia, senza però sottovalutare il livello del Sei Nazioni. “E’ un Torneo che ha un sapore particolare – ha dichiarato il coach dei trequarti Philippe Beriot – e che i giocatori sentono tantissimo. Per loro è molto importante esserci. Nel Sei Nazioni non c’è una partita facile. Anche le squadre più in difficoltà, come possono essere Scozia e Galles visti i risultati di novembre, sono da temere. Anche se è da valutare quanto sarà per loro possibile ottenere una immediata riscossa“.
Il cammino dell’Italia sul campo di gioco inizierà il 3 febbraio allo Stadio Olimpico di Roma contro la Francia. Proprio allo stadio Olimpico la nazionale disputerà ben tre partite, tra cui proprio la sfida augurale. Venerdì 8 febbraio, poi, la Nazionale si trasferirà a Edimburgo dove, l’indomani, affronterà la Scozia nella seconda giornata del Torneo. Nel terzo turno (22 – 24 febbraio) andrà in scena Italia – Galles, poi la quarta giornata ( 9 – 10 marzo) Inghilterra – Italia e infine il 16 marzo ultima giornata con Italia – Irlanda.
Ma chi sono i convocati per questa avventura? Questo l’elenco dei trenta giocatori: Piloni – Martin Castrogiovanni (Leicester Tigers, 91 caps), Lorenzo Cittadini (Benetton Treviso, 16 caps), Alberto De Marchi (Benetton Treviso, 4 caps), Andrea Lo Cicero (Racing-Metro Paris, 98 caps), Michele Rizzo (Benetton Treviso, 5 caps). Tallonatori: Leonardo Ghiraldini (Benetton Treviso, 48 caps), Davide Giazzon (Zebre Rugby, 5 caps). Seconde linee – Joshua Furno (Narbonne, 6 caps), Quintin Geldenhuys (Zebre Rugby, 33 caps), Francesco Minto (Benetton Treviso, 2 caps), Antonio Pavanello (Benetton Treviso, 13 caps). Flanker/n.8 – Robert Barbieri (Benetton Treviso, 27 caps), Paul Edward Derbyshire (Benetton Treviso, 16 caps), Simone Favaro (Benetton Treviso, 16 caps), Sergio Parisse (Stade Francais, 91 caps), Ratu Manoa Seru Vosawai (Benetton Treviso, 10 caps), Alessandro Zanni (Benetton Treviso, 69 caps). Mediani di mischia – Tobias Botes (Benetton Treviso, 8 caps), Edoardo Gori (Benetton Treviso, 19 caps). Mediani d’apertura – Kristopher Burton (Benetton Treviso, 18 caps), Luciano Orquera (Zebre Rugby, 29 caps). Centri/Ali/Estremi – Tommaso Benvenuti (Benetton Treviso, 23 caps), Paolo Buso (Zebre Rugby, 1 cap), Gonzalo Canale (La Rochelle, 77 caps), Gonzalo Garcia (Zebre Rugby, 25 caps), Tommaso Iannone (Benetton Treviso, 1 cap), Andrea Masi (London Wasps, 72 caps), Luke Mclean (Benetton Treviso, 41 caps), Alberto Sgarbi (Benetton Treviso, 23 caps), Giovanbattista Venditti (Zebre Rugby, 9 caps).
Umberto Rennella
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