Il Napoli dopo i tre schiaffi presi in Europa League contro il Viktoria Plezen, non riesce a battere in casa la Sampdoria di Delio Rossi. L’ennesimo esame non superato dalla truppa di Mazzarri. In caso di vittoria i partenopei si sarebbero portati a meno due dalla capolista Juventus, battuta a Roma da un super gol di Totti. I tifosi del Napoli a fine gara hanno sonoramente fischiato i giocatori per l’opaca prestazione. L’unico a salvarsi è stato Behrami, che ha lottato per tutti i novanta minuti come un leone. Per completare questa settimana poco felice per i colori azzurri, la rapina subita da Hamsik in macchina mentre andava a prendere la moglie in aeroporto. Due malviventi con pistola in mano hanno preso l’orologio del campione slovacco. Bisogna ammettere che la Sampdoria è una squadra ben messa in campo, con giocatori forti come Gastaldello, Obiang, Poli, Icardi e che i doriani in campionato hanno battuto la Juventus a Torino, fermato il Milan sul pari e dato tre palloni alla Roma.
L’avversario era ostico ma anche questa volta il Napoli ha dimostrato di non essere in grado di gestire la pressione. La squadra è apparsa contratta, sbagliava i passaggi più semplici, incapace di creare nuove azioni da gioco per sorprendere gli avversari venuti a Napoli solo a difendersi. Oltre a questo c’è da rilevare lo scarso stato di forma di alcuni giocatori. De Sanctis ormai a ogni partita si avventura in uscite fuori area senza senso o sbaglia il momento per recuperare il pallone in mischia. Maggio ancora non si è ripreso dall’infortunio alla mano, Inler è appannato, Dzemail quasi mai decisivo quando chiamato in causa, Zuniga che in fase difensiva sbaglia di solito la diagonale e Donadel che in campo cammina invece di correre. Quello che appare veramente fuori forma è Cavani. Il matador ormai non segna da quattro partite. Ultima rete risale al gol vittoria contro il Parma il ventisette gennaio scorso. Il matador appare stanco manca di lucidità sottoporta e lo scatto non è più quello di qualche tempo fa. Il numero sette anche se primo nella classifica marcatori, quest’anno ha sbagliato molti gol fatti soprattutto di testa. Il lavoro di Cavani è encomiabile, i suoi ripieghi difensivi sono utili ma in questa fase della stagione cosi importante non è il caso che corra anche in difesa durante la partita. Altra situazione incresciosa sono le pessime condizioni del campo del San Paolo. A fine gara da Mazzarri a Insigne tutti si sono lamentati del campo. La società ha già iniziato la rizollatura prima del big match del primo marzo contro la Juventus. La prevendita dei biglietti è già iniziata. Prima di questo match bisogna volare in Repubblica Ceca per il ritorno di Europa League e affrontare l’Udinese di Guidolin lunedì venticinque febbraio alle diciannove.
Ciro Florio
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