Ultimi giorni per visitare “ROCK!” , mostra/evento sul rock e i suoi linguaggi ospitata al Pan,il Palazzo delle Arti di Napoli in Via dei Mille, dallo scorso 12 gennaio. L’esposizione, un vero e proprio viaggio nel mondo della musica, resterà in città fino al prossimo 24 febbraio. Si tratta di un appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati di rock e in particolare di Jimi Hendrix. Il cantante nel novembre 2012 avrebbe compiuto 70 anni e per questo la mostra gli dedica un’intera sezione dove gli appassionati potranno trovare di tutto, da i dischi agli autografi, fino a tante rarità. Altre sezioni sono dedicate a Bruce Springsteen, a cui è dedicato l’excursus ”Like a Vision“, e Pino Daniele, a cui è dedicata la sezione “Mascalzone Latino“.
Una visita alla mostra può essere l’occasione per scoprire, o riscoprire, la città di Napoli, una delle città più belle al mondo. In via dei Mille è possibile perdersi nello shopping e raggiungere, a piedi o con i mezzi pubblici, le tante attrazioni della città partenopea. Proseguendo lungo via Chiaia si raggiunge piazza del Plebiscito, il cui nome celebra il plebiscito con cui il 21 ottobre 1860 l’Italia Meridionale, l’allora Regno delle due Sicilie, si univa al Piemonte dei Savoia. Sui 25 000 metri quadrati del piazzale si affacciano la Basilica di San Francesco di Paola, il palazzo Salerno e il Palazzo della Prefettura. Al centro della piazza s’innalzano le statue equestri di Carlo III di Borbone (iniziatore della dinastia borbonica) e di suo figlio Ferdinando I. Di fronte c’è Palazzo Reale. Se piazza Plebiscito rappresenta il salotto di Napoli, per conoscere a pieno l’anima della città una passeggiata a Spaccanapoli è d’obbligo.
Si tratta strada che va dai Quartieri Spagnoli al quartiere di Forcella, tagliando in linea retta la città. La strada è uno dei quattro Decumani, ovvero le strade più antiche della città. Percorrendola si può decidere di deviare lungo via Duomo, per visitare la chiesa e il museo del tesoro di San Gennaro, o magari fare tappa verso la cappella di San Severo all’interno della quale è custodita la statua del Cristo Velato, una delle opere più note e suggestive al mondo. Realizzato dallo scultore Giuseppe Sanmartino, l’opera raffigura corpo del Cristo adagiato su di una coltre di porfido con una finisima sindone. E proprio la perfezione del velo ha dato vita in passato a diversi misteri.
Umberto Rennella
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