Il Napoli dopo la sosta per le nazionali si prepara per il match di Sabato Santo contro il Torino di Ventura. Una trasferta delicata per continuare a restare al secondo posto e tenere lontano il Milan di scena a Verona contro il Chievo di Corini. I granata sono in uno stato di forma eccezionale avendo battuto nell’ultimo incontro la Lazio di Pektovic per una rete a zero. Il granata Cerci vorrà sicuramente festeggiare con una bella prestazione la sua prima convocazione in nazionale. Nel capoluogo partenopeo tiene ancora banco il caso Cavani. La punta uruguaiana è volata nel proprio paese per rispondere alla chiamata della nazionale così ha potuto abbracciare il suo secondo figlio appena nato. Dalle colonne di un giornale ha affermato di amare Napoli ma il calcio è business quindi non sa il suo futuro, intanto Stefania Fummo la ragazza che il gossip afferma essere la nuova fiamma del bomber ha querelato chi ha messo in giro questa voce.
Dal Portogallo arriva la voce che gli azzurri non vogliono pagare sette milioni e mezzo per il riscatto di Rolando.Il presidente De Laurentiis a margine di una riunione ha evidenziato come il sistema calcio ha bisogno di un cambio radicale anche in un codice che i tifosi devono avere dentro lo stadio. Sembra finalmente in via di risoluzione l’annosa situazione dello stadio San Paolo. In estate si era svolta una gara per la costruzione di un nuovo stadio, a vincere era stato il gruppo Maria Luisa Faraone Mennella. La zona scelta era il quartiere di Ponticelli. Il progetto doveva essere a forma di conchiglia con una capienza di cinquantacinque mila posti, con parcheggio e negozi. I lavori dovevano durare tre anni e con un restyling del San Paolo adibito a stadio per l’atletica. Purtroppo la commissione tecnica nominata dal Comune ha rigettato il piano per la costruzione del nuovo stadio. I problemi sono sorti sia sulla scelta della zona sia in ambito finanziario. Dopo questa bocciatura si è deciso di restaurare il San Paolo. L’Uefa pretende che per la prossima stagione siano fatti dei lavori alla struttura pena giocare i match di coppa in un altro stadio o peggio ancora a porte chiuse. I lavori da fare sono: la ricostruzione di tutti servizi igienici, il ripristino delle condizioni di sicurezza dell’impianto, la verifica e la sostituzione dei “cupolini” della copertura dello stadio che lasciano cadere acqua piovana, il ripristino degli intonaci pericolanti che provocano caduta di calcinacci, la sostituzione completa delle caditoie, la sicurezza della tribuna stampa, soprattutto in caso di pioggia, il regolare assetto delle vie di fuga per consentire il corretto deflusso degli spettatori, e la risistemazione di tutti i seggiolini nei vari settori dello stadio. Totale dei costi: circa un milione di euro. I lavori dovrebbero partire in settimana la cifra sarà anticipata dalla società del Napoli.
Ciro Florio
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