Con il giro delle Fiandre, disputatosi domenica scorsa e vinto da Fabian Cancellara, è entrata ufficialmente nel vivo la stagione delle classiche del ciclismo su strada. Si tratta di quella serie di gare che formavano il calendario di quella che era una volta la coppa del mondo e che attualmente sono inserite nel ProTour (le trenta corse più importanti del calendario internazionale) insieme alle più importanti gare a tappe (Tour de France, Giro d’Italia, Vuelta a Espana).
Lasciato alle spalle il giro delle Fiandre, come detto dominato da Cancellara, gli occhi sono tutti già puntati sulla Parigi – Roubaix, in programma domenica prossima. Un’altra classica che però ha già visto una defezione importante, ovvero quella di Tom Boonen. Il velocista ha annunciato la sua rinuncia alla classica francese che ha già vinto per ben quattro volte, compresa l’edizione dell’anno scorso. La causa del forfait è la caduta di cui è stato protagonista proprio durante il Giro delle Fiandre di domenica scorsa in cui ha riportato delle contusioni in varie parti del corpo tra cui il ginocchio e il gomito. Boonen aveva dovuto ritirarsi dal Fiandre dopo soli 19 chilometri di gara proprio in seguito alla caduta rimediata che gli è costata anche quattro punti di sutura. Continua dunque l’anno sfortunato per il campione belga che quaest’anno ha già rinunciato alla Milano – Sanremo e alla Grand – Wevelgem.
Chi, invece, dovrebbe essere tra i protagonisti della prossima gara è Fabian Cancellara, fresco trionfatore del Giro delle Fiandre, e vista la condizione sarà proprio lui l’uomo da battere. A dare l’appuntamento alla prossima gara è stato lo stesso campione svizzero già nelle prime dichiarazioni dopo la vittoria di domenica scorsa. “Questa vittoria la dedico alla mia famiglia che mi è sempre stata vicino, poi alla squadra, con tutti che mi hanno dato il sostegno, e soprattutto anche alla gente a casa, ai tifosi. – ha dichiarato Cancellara – Oggi posso chiudere un bel libro, perché oggi il libro di questa gara è stato perfetto ed ho vinto io. Adesso pensiamo alla prossima settimana, con calma, perché oggi si può un po’ festeggiare“. Ricordiamo che Cancellara ha vinto per distacco la 97/a edizione del giro delle Fiandre davanti allo slovacco Peter Sagan, giunto al traguardo distanziato di 1’26”.
“Sono contento lo stesso perché ho ancora tempo per guadagnare una vittoria così grande – ha dichiarato Sagan a fine gara ai microfoni di RaiSport – Ho avuto una caduta credo intorno al centocinquantesimo chilometro in uno strappo con il pavè, perché tiravo fuori da mangiare e davanti hanno frenato e non sono riuscito a tenere il manubrio. Però alla fine non ho bucato non mi è successo niente e sono rientrato senza problemi. In corsa ho dato il massimo per rimanere davanti, perché non ce la facevo più, con Fabian che oggi è andato oggi forte. Il secondo posto è comunque un buon risultato, perchè se alla fine riusciva a rimontarmi il gruppo da dietro non so se avrei avuto ancora forze per fare bene la volata bene. Allora sono molto contento di poter essere arrivato secondo alla fine“.
Il duello fra i due non si ripeterà domenica prossima perchè Sagan, per scelta personale, non dovrebbe partecipare alla gara. Con l’assenza di Boonen, quindi, Cancellara è il favorito numero uno per la Parigi-Roubaix. I prossimi appuntamenti con le classiche sono: 14 aprile, Amstel Gold Race, 17 aprile Freccia Vallone, 21 aprile Liegi-Bastogne-Liegi.
Umberto Rennella
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