La copertina del libro
14/5/2013: esce oggi nelle librerie “Inferno”, ultimo e attesissimo lavoro di Dan Brown. Lo scrittore statunitense ha deciso questa volta di scomodare addirittura il Sommo Poeta per un romanzo che è già in testa alle classifiche per le vendite online e che parte con una tiratura di 600 mila copie.
Sullo sfondo Firenze – città che si riscopre Capitale del Male – e il protagonista Robert Langdon, con la sua straordinaria (e maniacale) capacità di decifrare simboli nascosti. Con “Il Codice Da Vinci”, lo scrittore ha toccato quota 81 milioni di copie vendute, con gli altri romanzi ha superato i 200 milioni. I suoi romanzi sono stati tradotti e pubblicati in oltre 48 lingue in tutto il mondo.
Figlio di un professore di matematica e di una musicista professionista, esecutrice di musica sacra, la sua infanzia è avvolta da scienza e religione, che ne formano il carattere. Nel 1986 si laurea all’Amherst College e tenta ad Hollywood la carriera da musicista e cantautore. Successivamente si trasferisce in Spagna per studiare storia dell’arte e si appassiona a Leonardo da Vinci e alla crittografia. Nel 1993 comincia ad insegnare inglese nella vecchia scuola, la Phillips Exeter, dove insegnava anche il padre, continuando però ad approfondire i suoi studi di storico dell’arte.
Sposa Blythe, anche lei storica dell’arte e pittrice, che lo aiuta tutt’oggi nelle sue ricerche; nel 1995 i due scrivono il loro primo romanzo, ma è solo a partire dal 1996 che Dan Brown decide di lasciare la sua carriera come insegnante per dedicarsi a tempo pieno alla scrittura. Nascono così “Digital fortress” (1998), “Angeli e Demoni” (2000, tradotto in Italia nel 2004) e “La verità di ghiaccio” (2001 tradotto in Italia nel 2005). Tra tutti, “Angeli e Demoni” è sicuramente quello che ha riscosso più successo, ma è con il quarto romanzo che lo scrittore riesce a conquistare fama mondiale: “Il Codice Da Vinci” (2003).
Per scriverlo, Dan Brown ha passato molto tempo a Parigi con la moglie, compiendo numerosi studi e ricerche. Dopo il grande successo, il libro è divenuto un film, diretto dal maestro Ron Howard con la parte di Robert Langdon affidata a Tom Hanks. Il film è uscito in contemporanea mondiale il 19 maggio 2006. Stessi protagonisti anche per il film “Angeli e Demoni”, uscito nel 2009; ma nello stesso anno Langdon ritorna anche sulla carta, nelle pagine del libro “Il simbolo perduto”, in cui si tratta di massoneria.
Con il suo ultimo lavoro, “Inferno”, lo scrittore promette ancora record di incassi, oltre a storie intriganti vissute da personaggi inventati, ma calati in un contesto storico e topografico reale. E chissà che non succeda anche in Italia ciò che è successo a Parigi dopo l’uscita de “Il Codice Da Vinci”: milioni di turisti, dopo aver letto il libro o visto il film, hanno deciso di visitare la Capitale francese per rivivere una storia ricca di simboli e segreti; potrebbe succedere lo stesso a Firenze!
Emiliana Cristiano
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