In attesa che arrivi il primo luglio per l’inizio del calcio mercato che quest’anno chiuderà il due settembre alle ventitré e non il trentuno agosto continua il valzer di nomi e di trattative. In casa azzurra tiene banco il caso Cavani. Il presidente De Laurentiis in una sorta di conferenza stampa con i tifosi su twitter ha detto che le offerte arrivate per il bomber erano sotto della clausola di rescissione di sessantatré milioni di euro e quindi se non arrivano, fa intendere rimarrà. Dal quotidiano sportivo tedesco Bild arriva la notizia dell’accordo fra la dirigenza azzurra e la punta Gomez per tre anni ma il Bayern Monaco vuole venti milioni di euro. Tramontata l’idea di David Luiz per la difesa, il Chelsea vuole 30 milioni di sterline, si cercherà di prendere Biabiany dal Parma per dieci milioni. L’Inter vuole portare a Milano per Mazzarri: Zuniga e Berhami dando Guarin.
Il presidente non vuole far partire né il colombiano né lo svizzero. Sul piede di partenza ci sono: Donadel, Gamberini, Rolando e Calaiò. Continuano i lavori allo stadio San Paolo da terminarsi entro il 30 giugno per ottenere l’agibilità per le gare in Champions League. In caso di mancata agibilità i partenopei rischiano di giocare le partite della massima competizione europea a Palermo. Un danno d’immagine per la società e la città incalcolabile. I lavori del valore di 980 mila euro anticipati dalla società azzurra riguardano: la ricostruzione dei servizi igienici della Curva A, il ripristino delle condizioni di sicurezza per evitare la caduta calcinacci, la sostituzione delle caditoie, la messa in sicurezza della tribuna stampa, l’assetto delle vie di fuga, la risistemazione dei seggiolini, la verifica della copertura in lastre di policarbonato con il ripristino della stessa dove è mancante. L’assessore Tomassielli del comune di Napoli ai microfoni della Radio Kiss Kiss Napoli ha confermato che i lavori stanno procedendo velocemente e a differenza della scorsa Coppa dei Campioni non ci saranno più i bagni chimici. L’agronomo Castelli invece ai microfoni della radio CRC ha affermato che il manto del San Paolo sarà perfetto fin dalle prime amichevoli. Rimossa l’erba con cui il Napoli ha terminato il campionato e si sta intervenendo sul terreno di gioco. L’intervento, è fatto per non avere acqua nel caso in cui ci fossero piogge frequenti. In questa maniera, l’erba ha più possibilità di durare rispetto a quello che sono state le rizollature degli ultimi tempi. Il San Paolo sta subendo delle modifiche per diventare più accogliente e consono alle ambizioni di una società ai primi posti in Italia e che negli ultimi quattro anni ha messo i piedi stabilmente in Europa. Intanto i tifosi del Napoli potranno seguire il proprio idolo Lorenzo Insigne nei prossimi europei under ventuno che prenderanno il via il nove giugno in Israele. Nel girone italiano sono presenti la Norvegia, l’Inghilterra e Israele.
Ciro Florio
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