Naomi Watts in una scena del film
A distanza di 16 anni dal tragico incidente in cui persero la vita Lady Diana e il suo compagno Dodi Al-Fayed, arriva nelle sale cinematografiche britanniche, a partire dal 5 settembre 2013, il film che racconterà gli ultimi due anni di vita della principessa.
Trama: E’ il 1995, e la principessa Diana dopo 11 anni di matrimonio con l’erede al trono della Corona inglese, il principe Carlo, stanca dei continui tradimenti del marito decide di separasi da quest’ultimo. Successivamente, archiviato quel capitolo triste della sua vita, la principessa si trasferisce nel suo appartamento in Kensington Palace e, inizia per lei, da quel momento, un periodo scandito dall’attenzione morbosa dei mass media e dall’ammirazione sempre crescente delle masse. Diventa icona di stile ed eleganza, si batte per la lotta contro l’AITS, contribuisce alla compagna contro la messa al bando delle mine antiuomo, ma aiuta soprattutto i bambini poveri dell’Africa. Durante una visita all’ospedale Royal Brompton per confortare un amico dopo un’operazione al cuore, la principessa incontra Hasnat Kahn, uno stimato cardiochirurgo di origini pakistane. Nonostante i tenori di vita diversi e la popolarità di Diana che crea intorno a lei e tutto ciò che la circonda un vero e proprio ciclone mediatico, i due si innamorano, tanto che gli amici più cari della principessa identificano Hasnat Kahn come “l’amore della sua vita”. Kahn è molto riservato e la relazione con Diana viene mantenuta segreta per due anni, ma le pressioni mediatiche si fanno sempre più intense e la relazione fino ad allora rimasta segreta viene scoperta. Nel giugno del 1997, Kahn interrompe bruscamente la relazione con Diana, spezzandole il cuore. Un mese dopo la separazione da Kahn, Diana conosce Dodi Al-Fayed, figlio di Mohamed Al-Fayed, che aveva invitato la principessa a trascorrere l’estate con lui come sua ospite.
Curiosità: Inizialmente la parte di Lady D. era stata affidata a Jessica Chastain, che però dovette rifiutare per incompatibilità con altri progetti cinematografici. Nel luglio del 2012 venne annunciato che per la parte era stata scelta Naomi Watts. Nelle vesti del cardiochirurgo che fece battere il cuore della principessa, venne confermato, sempre nello stesso mese, Naveen Andrews, conosciuto per il suo ruolo di Sayid Jarrah nella serie televisiva Lost.
La storia di Lady D. e la sua vita sfortunata è stata da sempre oggetto di attenzioni mediatiche, tant’è che dopo la sua morte in un tragico incidente automobilistico sotto il tunnel del Pont de l’Alma a Parigi, furono numerose le ipotesi di complotto che legarono la morte della principessa e del suo fidanzato non ad una tragica fatalità ma ad un omicidio premeditato. Tuttavia come è successo per la morte di tanti altri personaggi famosi, come Marilyn Monroe, Kennedy, rimasti coinvolti in tragici incidenti, anche questo della principessa sembra destinato ad aleggiare pesantemente sulle nostre teste con una serie di misteri ancora irrisolti.
A riproporci al cinema la storia sfortunata di Lady D. e di quello che sarebbe dovuto essere un lieto fine -come accade per tutte le principesse delle fiabe- e che poi non c’è stato, il regista tedesco Oliver Hirschbiegel.
Maria Scotto di Ciccariello
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