Campionato finito tempo di promossi e bocciati di questa stagione azzurra. Benitez promosso al suo primo anno. Prende una squadra che gioca di rimessa basata sul: passate la palla a Cavani. Il gioco è spumeggiante, le occasioni da reti piovono a grappoli, i partenopei in casa fanno fuori: Juve, Roma, Inter, Milan, Borussia, Arsenal e Marsiglia. Unica pecca in alcune partite meglio mettere un difensore o incontrista per tenere il risultato. Reina, il portiere spagnolo ha dato sicurezza e carisma in questo gruppo. Qualche papera che si conta sulla punta di una mano, ma sono superiori i miracoli, primo portiere a parare rigore a Balotelli dopo più di venti rigori segnati. Albiol regge in pratica da solo una difesa, qualche svarione ma per buona parte della stagione né Fernandez né Britos sono affidabili. Fernandez promosso grazie ad una seconda parte di stagione eccezionale. Britos, bocciato da mandare con fiocco regalo a Mazzarri. Henrique preso a gennaio uomo ovunque utile, Ghoulam un buon acquisto con ottime prospettive per il futuro. Mertens, il belga dopo un inizio in sordina è esploso a Firenze, senza fermarsi più.
Il giocatore ha dimostrato di essere utile, duttile, fiuto del gol e piede delicato comprato a dieci già vale il triplo. Inler dopo un buon inizio di stagione si è perso per buona parte di questa per riprendersi nelle ultime tre partite, bocciato. Behrami, ottimo inizio di campionato poi l’infortunio e l’esclusione per motivi tattici, rimandato e in partenza. Jorginho, comprato a gennaio geometrie e sostanza ottimo acquisto. Dzemaili, giocato poco e male bocciato. Callejon, preso fra lo sgomento generale, ha segnato venti gol in questa stagione come predetto da Benitez, classe e gol. Insigne nella sua prima stagione da titolare esplode nell’ultimo mese regalando la coppa Italia agli azzurri con una doppietta promosso solo per questo ancora discontinuo e fumoso. Hamsik, inizio sfavillante come il suo solito poi un infortunio e problemi tattici, la sua prima stagione nera a Napoli rimandato a Settembre. Pandev, sette reti ma troppo discontinuo serio professionista ma ormai non utile alla causa bocciato. Higuain, costato quaranta milioni per far dimenticare Cavani, ci riesce alla grande segna e fa segnare. A Madrid i tifosi con tutta la decima in bacheca ancora lo vogliono al posto del fumoso Benzema. Maggio, ormai lento e inutile come i suoi cross, bocciato, Revelliere bocciato inutile, Zapata giocato troppo poco rimandato magari in prestito. Radosevic, rimandato anche lui a settembre magari in prestito. Zuniga, mai visto. Rafael, giovane portiere interessante ma sfortunato rimandato con grandi speranze. Tifosi azzurri promossi sempre vicini alla squadra, sparati a Roma e criminalizzati da tutti i media del Nord da vittime a carnefici. Adesso per Benitez, Bigon e De Laurentiis il difficile trovare i giusti innesti per provare a vincere il tricolore.
Ciro Florio
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