Secondo comScore, fonte mondiale di market intelligence, iPhone con il suo iOS il sistema operativo sviluppato da Apple, è preferito rispetto a Black Berry di RIM negli USA. RIM, Research In Motion, l’azienda canadese che ha introdotto la soluzione Black Berry, presenta un po’ di difficoltà sul mercato americano. Andiamo a vedere i dati relativi a Giugno 2011 e resi noti da comStore.
L’ azienda canadese con il suo Black Berry detiene una quota di mercato del 25,7%, cedendo il secondo posto a Apple che raggiunge una quota del 26%. Al primo posto si conferma leader Android, il sistema operativo per dispositivi mobili di Google, con il 36,4 % del mercato. In Europa invece l’ iPhone di Apple sembra primeggiare. Ci troviamo di fronte a un prodotto con un’elevatissima qualità di software in generale, unito al fatto che i suoi fan raggiungono alti livelli di fidelizzazione. Il successo di iPhone è tale da far passare in secondo piano il prezzo più elevato.
Il Black Berry di RIM invece scende dal primo posto al terzo e mostra un calo della quota di mercato. Ricordiamo che questo si impose molto bene come smartphone destinato all’utenza business, con il successo di server come Black Berry Internet Service (BIS), Black Berry Enterprise Server (BES). Ma RIM ha voluto rivolgersi anche al pubblico più consumer migliorando le sezioni multimediali, trovandosi direttamente a concorrere con Apple e Google e perdendo utenti. Analizzando l’ultima campagna pubblicitaria del Black Berry si vede quest’intento, e anche l’intenzione di rivolgersi a “tutti”. Ecco le parole utilizzate: “Per tutti quelli che hanno qualcosa da dire al mondo, per tutti quelli che hanno moltissimo da dire solo a qualcuno; per tutti quelli che vogliono condividere qualcosa all’istante e per quelli che vogliono solo sentirsi sicuri, per tutti c’è un Black Berry.” Che sia questo il modo in cui RIM ritenta la scalata per riappropriarsi della sua quota di mercato?
Dalla sua parte il Black Berry ha sempre offerto una maggiore comodità per le mail e per il passaggio dati grazie alla tecnologia push. Il sistema “push mail” consente di ricevere mail come se fossero sms, quindi in tempo reale. Le mail degli utenti vengono gestite da server di RIM che li spediscono ai terminali come SMS. Ma già ci sono voci che l’iPhone5 introdurrà lo scaricamento push delle mail come Black Berry, in modo che possa essere utilizzato anche come strumento di lavoro. Una caratteristica che per tanto tempo è stata invece del Black Berry. Staremo a vedere le prossime mosse di questi grandi competitors.
Giuseppina De Angelis
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