Il Napoli dopo la roboante vittoria contro la Lazio, pareggia per zero a zero a Carpi. Gli azzurri non sono riusciti a scardinare il muro eretto dai padroni di casa, che si sono difesi in dieci davanti al loro portiere. I partenopei continuano anche con Sarri la loro tradizione di perdere punti contro le formazioni piccole. Queste partite molte volte vengono decise dalla singola giocata di un campione, cosa che ieri non è avvenuta. Mertens e Insigne non sono riuscit neanche una volta a liberarsi in area, Valdifiori pure contro una squadra piccola è stato nullo. L’occasione migliore è capitata a Gabbiadini sul finire della partita ma non è riuscito a segnare. Nelle passate stagioni Mazzarri e Benitez contro le cosidette piccole usavano il turnover, che molte volte portava a sconfitte ma questa volta con i titolari non è cambiato nulla. Come piccola scusante è ver che servirebbe anche un po’ di fortuna, se pensiamo che alla Roma da inizio campionato sono state convalidate già du reti in fuorigioco mentre ai partenopei nulla. Dopo cinque giornate gli azzurri hanno sei punti frutto di una vittoria, tre pareggi e una sconfitta. Rullino di marcia da neopromossa, non certo da una squadra che vuole qualificarsi per i preliminari di Champions League. Ottima la prova contro il Carpi di Koulibaly e Albiol bravi a fermare le ripartenze degli avversari. Sabato ventisei settembre alle ore 20.45 i partenopei affronteranno la Juventus, campione d’Italia. Entrambe le formazioni arrivano con una classifica deficitaria in termini di risultati. I bianconeri hanno cinque punti, uno in meno di noi. Il tecnico Allegri dopo la partenza di Tevez, Pirlo e Vidal non riesce ancora a trovare la quadratura del cerchio. Le due squadre hanno bisogno di punti. In testa al campionato si trova l’Inter di Mancini con quindici punti, seconda la Fiorentina con dodici e terzo a sorpresa il Chievo. A inizio campionato nessuno si immaginava cosi pochi punti per le due formazioni, soprattutto per i campioni d’Italia. Nella scorsa stagione i bianconeri passarano per tre a uno. La seconda rete fu un vero scandalo, con ben tre giocatori della vecchia signora in fuorigioco. I precedenti in Serie A tra i due club sono centoquarantuno, con un bilancio di sessantasei vittorie della Juve, ventinove del Napoli e quarantasei pareggi. La sfida è stata vissuta anche in Coppa Italia, Supercoppa italiana, Coppa Uefa e in due partite, anche in Serie B. Bilancio in perfetta parità nei settanta match di campionato giocati a Napoli: ventidue vittorie a testa e ventisei pareggi.
Ciro Florio
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