Il Napoli perde a Bologna per tre a due, con le vittorie in contemporanea di Inter e Fiorentina scende al terzo posto. Dopo diciotto risultati utili consecutivi fra campionato ed Europa League, gli azzurri devono cedere agli avversari. I partenopei non hanno giocato bene, Abiol, Reina, Callejon i peggiori in campo si salva Higuain, in parte, che nel finale sigla una doppietta. Alla brutta prestazione aggiungiamo la solita giornata di grazia del portiere Mirante e la discutibile direzione di gara di Mazzoleni. La terna arbitrale non solo vede il fuorigioco sulla prima rete di Destro ma più di una volta non dà la regola del vantaggio agli azzurri. Il difensore Albiol si fa uccellare troppo facilmente dalla punta rossoblù, il portiere Reina non è impeccabile sul primo ma soprattutto sulla terza rete degli avversari e Callejon sullo a zero a zero fallisce una chiara occasione da rete. Forse contro Bologna si poteva far rifiatare uno fra Albiol e Koulibaly, dando una chance da titolare a Chriches, stessa cosa Hysai con Maggio. Certo è vero che nella prima gara da capolista poteva anche essere un suicidio cambiare il giocattolo perfetto. Sarri a fine gara ha dichiarato: “Abbiamo avuto un approccio molle alla partita, gli avversari sono stati più reattivi mentalmente sulla seconda palla e ci hanno creato delle problematiche. Siamo andati sotto per un errore dell’arbitro ma giustamente per quello che stava esprimendo la partita. Il 3-0 è arrivato in maniera casuale ma l’errore nostro è stato il non crederci più. Bisogna ripartire dai primi dieci minuti del secondo tempo, bisogna capire che quando ci sono momenti in cui siamo meno brillanti l’aspetto fondamentale, diventa l’applicazione difensiva. Io non niente da dire a Mazzoleni, l’unico consiglio che posso dire a Nicchi è che la smetta di dire che l’arbitro italiano sono i più bravi del mondo. Domenica tredici dicembre alle ore diciotto gli azzurri affronteranno al San Paolo la Roma, mentre la Juventus affronterà in casa la Fiorentina, mentre la capolista Inter è di scena a Udine. Una ghiotta occasione per recuperare punti su almeno una formazione. Ultima considerazione sui due pesi e due misure del 90% della stampa nazionale sulle ultime due partite del Napoli. Gli azzurri battono l’inter, tutti a parlare solo del fallo di Nagatomo, dei due pali degli avversari nulla sul primato azzurro figlio di tredici risultati utili consecutivi in campionato. Sconfitta a Bologna, il fuorigioco di Destro analizzato poco, i due gol finali degli azzurri, i pali presi e i miracoli di Mirante non menzionati.
Ciro Florio
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