Il Napoli perde uno a zero allo Juventus stadium, a due minuti dalla fine per un’autorete. Gli uomini di Sarri perdono il primato in classifica e ora sono secondi dai bianconeri per un solo punto. I partenopei hanno disputato la partita, mentre i bianconeri nella ripresa, soprattutto, li aspettavano nella loro metà campo. Insigne e Hamsik, i peggiori in campo. I due talenti non sono mai riusciti ad accendere la luce nella propria squadra. Higuain è stato bloccato da Barzagli. I tifosi azzurri hanno accolto la squadra in duemila a Capodichino, per incitare i propri beniamini. Sarri a fine gara in conferenza stampa ha dichiarato:<< La squadra ha fatto una fase difensiva straordinaria, pagando come sfrontatezza offensiva ma di fronte c’era una delle difese più forti d’Europa ed usciamo con la consapevolezza che in uno stadio difficilissimo abbiamo giocato più che alla pari, costringendo la Juve a giocare 4-5-1 inserendo un esterno per un attaccante, una deviazione non può farci cambiare opinione. È mancata qualcosa negli ultimi 20 metri, ci può stare contro una squadra forte e solida contro tutti. Otto mesi fa eravamo a ventiquattro punti, ora abbiamo giocato alla pari”. ” Poca sfrontatezza offensiva. Alcuni giocatori affrontano per la prima volta gare di questo tipo e forse c’è stato un condizionamento. Ci farà bene, questa gara come esperienza vale 20 gare “.”La fortuna va a caso, forse è attratta da certi colori, la Juventus aveva rinunciato a vincerla e l’ha vinta per un episodio, bisogna accettarlo, sperando arrivino anche in positivo. La nostra mentalità deve essere che siamo in balia del nostro calcio, non di un episodio”.>> Alla fine del campionato mancano tredici partite nulla è perduto. Giovedì 18 febbraio alle ore diciannove match di andata di Europa League contro il Villareal. Ampio turnover da parte di mister Sarri. Lunedì ventidue febbraio alle ore 20.45 allo stadio San Paolo di scena il Milan, in cerca di punti per il terzo posto in campionato.
Ciro Florio
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