Il cineturismo, una filosofia di viaggio alla scoperta delle location cinematografiche
Per decenni, i film sono stati un mezzo per viaggiare e conoscere il mondo senza muoversi dalla poltrona di casa. Bastava cliccare play su un telecomando per ritrovarsi in luoghi esotici o tra le vie delle grandi capitali. Oggi, fra voli low cost e offerte last minute, cinema e viaggio hanno trovato un punto di contatto nel Cineturismo, una filosofia di viaggio che sembra essere la degna erede di quei pellegrinaggi verso le abitazioni, se non addirittura le tombe, di star dello spettacolo o della musica, da Elvis, Jim Morrison, e non ultima Amy Winehouse, ma che col tempo sta diventando anche un’efficace strategia di promozione turistica del territorio. Vedere un luogo in un film, restarne affascinato e mitizzarlo a tal punto di decidere di farlo diventare la meta della propria vacanza, per rivivere di persona le stesse atmosfere ed emozioni provate davanti al grande schermo. E’ questo in sintesi il cineturismo, o per dirla all’inglese film-induced tourism, un fenomeno globale che coinvolge sempre più persone, tanto da essere passato in poco tempo dall’essere una piccola nicchia del grande mercato turistico ad un vero e proprio trend in ascesa. Sono più di 100 milioni i viaggiatori che nel mondo si muovono sul filo delle personali memorie e suggestioni da grande schermo. E’ come se solo visitando la stessa città, percorrendo le sue strade, vedendo gli stessi palazzi, negozi e monumenti, riuscissimo a calarci nei panni dei nostri amati eroi cinematografici. Ed è per esaudire il desiderio comune a milioni di viaggiatori di entrare in connessione fisica col set naturale delle pellicole che hanno amato, che si stanno diffondendo a macchia d’olio i Movie tours.
A passeggio per New York, sfido chiunque a non avvertire una strana sensazione di Déjà vu. Forse perché la grande mela è in assoluto la città più filmata al mondo. Camminando per le strade di Brooklyn o tra i quartieri di Manhattan si ha la sensazione di attraversare un enorme set cinematografico a cielo aperto. Per una vacanza diversa dal solito a New York On Location Tour offre una grande varietà di percorsi cineturistici. Si va dal Classic screen tour che ci accompagna dietro le quinte di film che hanno fatto la storia del cinema e di questa città, come Taxi Driver, Il Padrino, Colazione da Tiffany, Manhattan, Harry ti presento Sally, Ghostbusters al New York Tv & Movie Sites tour: tre ore e mezza alla scoperta di luoghi cult del grande e piccolo schermo, dalla caserma di Ghostbusters e il mitico condominio del telefilm Friends fino alle location di film memorabili come Insonnia d’amore, C’è posta per te, Mamma ho perso l’aereo, Il diavolo veste Prada. Tutto al costo di 38 dollari. Gli appassionati della serie tv Sex and the city di passaggio nella città che non dorme mai non avranno certo difficoltà a seguire le orme di Carrie & Co. alla conquista di locali trendy e boutique super chic. Il Sex and the City hots spots Tour include più di 40 locations viste negli episodi. Punto di partenza obbligato la casa di Carry al 66 di Perry Street.
Da Sherlock Holmes a James Bond, da Notting Hill a Bridget Jones. A Londra, Brit Movie tours offre ai patiti delle location cinematografiche una grande varietà di giri turistici, ma il più in voga non poteva che essere quello che ripercorre il mito della saga di Harry Potter. Punto di partenza di questo magico itinerario è il binario 9 e 3/4 della stazione di King’s Cross, ricostruito ad hoc per la gioia di tanti babbani. Altre tappe obbligate sono l’abbazia di Locock, ad ovest di Londra dove si trova l’ufficio di Albus Silente. La cattedrale di Glouchester e l’Università di Oxford sono lo sfondo di alcune delle scene di magia più famose ma per ritrovare davvero le atmosfere di Hogwarts la vostra destinazione si chiama Northumberland, una contea ai confini della Scozia in cui si trova il castello di Alnwick, una grande fortezza al cui interno sono state ambientate gran parte delle riprese del film.
Se il movie tourism è un fenomeno ormai consolidato nei paesi anglosassoni, in Italia sono ancora pochi gli operatori che sfruttano in modo organizzato il cinema come strumento promozionale del turismo. Eppure la mania cineturistica nel nostro paese ha preso piede da tempo. Pensiamo a Vacanze Romane e alla corsa in vespa di Audrey Hepburn e Gregory Peck, pioniere involontario di un pellegrinaggio di turisti verso Roma negli anni ’60. Ancora oggi, quattro turisti su 10 scelgono di fare una vacanza in Italia suggestionati dalle immagini cinematografiche dei classici ambientati nel nostro paese. Nella top five delle mete benedette dal turismo cinefilo c’è anche la Campania e Napoli. Camminare tra vie, viuzze e luoghi storici del capoluogo partenopeo significa attraversare una miriade di location che hanno ospitato scene note del cinema nostrano e internazionale. E’ difficile a Napoli non trovare un angolo che non sia stato immortalato in un film. Basta solo sapere dove guardare e per questo l’associazione FILMapArt ha lanciato il progetto Campania Movie tour, una serie di percorsi turistici sui luoghi che hanno fatto fa sfondo a tanti capolavori e affascinato registi del calibro di Rossellini, Pasolini, Scola, De Sica. Più a sud di Napoli, la stupenda località cilentana balzata agli onori della cronaca perché set prescelto del film campione di incassi Benvenuti al Sud, ha lanciato da qualche mese l’iniziativa “Benvenuti a Castellabate… Benvenuti al sud”, un percorso cineturistico allestito per conoscere e vedere da vicino i luoghi diventati celebri grazie alla pellicola diretta da Luca Miniero con Claudio Bisio e Alessandro Siani.
Enrica Raia
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