Sequestrate a Frosinone, mozzarelle blu di una nota industria casearia
Torna l’allarme Mozzarelle Blu. Dopo lo scandalo nel giugno del 2010, dei latticini blu prodotti in Germania per una società italiana, ieri e oggi sono state sequestrate, in alcuni supermercati di Frosinone, partite di mozzarelle contraffatte. L’intervento degli agenti della Squadra Mobile, coordinati dal dirigente Carlo Bianchi, è scattato dopo la denuncia di un uomo residente a Torrice, nel frusinate, che dopo aver acquistato una confezione di mozzarella, al momento dell’utilizzo ha scoperto che il formaggio aveva assunto una sconcertante pigmentazione blu. Nei laboratori della Asl locale sono attualmente in corso le analisi sui latticini sequestrati. Al momento non si hanno ulteriori informazioni circa la provenienza delle mozzarelle adulterate.
Intanto c’è preoccupazione tra gli agricoltori e produttori di formaggi. “Subito la normativa sulla provenienza dei prodotti e l’istituzione di un tavolo di crisi per gestire questa emergenza. Non possiamo perdere altro tempo. I consumatori chiedono certezze e il nuovo allarme risuonato a Frosinone non può essere lasciato cadere nel vuoto”, afferma in una nota Alessandro Salvadori, presidente della Cia del Lazio. “Non vorrei che questi episodi fornissero a qualcuno il pretesto per applicare un unilaterale deprezzamento del latte alla stalla. Sarebbe una misura scellerata per le migliaia di piccole aziende di allevamento ciociare e pontine che, sebbene piegate dalla crisi, continuano ad assicurare qualità e sicurezza dei prodotti”, aggiunge Ettore Togneri, vicepresidente vicario della Cia di Frosinone.
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