Il Napoli batte in rimonta il Torino allontanando per ora le nubi sul futuro del tecnico Benitez. Il tecnico spagnolo dopo il rocambolesco pareggio in casa contro il Palermo, la formazione azzurra ha incasellato quattro vittorie su quattro partite. In campionato battendo Sassuolo e Torino, in Europa League Sparta Praga e Slovan Bratislava. Qualcuno potrà obbiettare che non sono nomi altisonanti o squadroni ma non c’è migliore medicina delle vittorie per guarire. Sul gruppo allenato da Benitez, molti corvi della stampa locale avevano sperato in un suo esonero solo per affermare che il tecnico non è giusto per il campionato italiano. Negli ultimi anni il campionato nostrano è stato dominato da un’unica squadra la Juventus, che stranamente non riesce ad allungare il suo dominio in Europa. Proprio nella scorsa stagione quella del record di punti è stata eliminata dal girone di Champions League con appena quattro punti frutto di una sola vittoria contro il Copenaghen e di un pari contro il Galatasaray, non di certo due squadroni. Benitez di sicuro ha portato un miglioramento, prima con Mazzarri era: ripartenze e passare la palla a Cavani. Il tecnico spagnolo ha portato gioco e una mentalità vincente. La squadra se la gioca sempre sia in casa che fuoricasa, cerca sempre la rete anche se in vantaggio. Tutti si aspettavano in questa stagione un salto di qualità, che non c’è stato. Sul banco degli imputati è finito il mercato che non ha portato i rinforzi sperati. Dopo le fregature prese da Mascherano e Goonalons, la società è sembrata più attenta a vendere che a investire. Ci si è liberati d’ingaggi importanti come quelli di Pandev e Dzemaili, di Behrami ormai in rotta di collisione con il tecnico e solo a mercato chiuso di Donadel. Certo non ha aiutato né il preliminare con l’unica formazione difficile del turno né essere la stagione dopo un mondiale con gli strascichi della competizione, con ciliegina finale i troppi orrori del reparto difensivo. Con l’ultima vittoria contro i granata, il Napoli ha preso tre punti sulla Roma, che ha perso contro la Juventus, due punti ai bianconeri di Stramaccioni, pareggio contro il Cesena. Adesso il campionato ha un turno di riposo per la nazionale. Il campionato riprenderà il diciannove ottobre contro l’Inter di Mazzarri che viene da due sconfitte consecutive, una terza sarebbe forse letale per il tecnico ex Napoli. Sono nove gli azzurri convocati in nazionale: Higuain, Rafael, Zuniga, Ghoulam, Hamsik, Inler, Gargano, Mertens e Albiol.
Ciro Florio
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