Prima di tutto il gruppo. Parola di Federico Balzaretti, che antepone l’interesse della squadra alle ambizioni personali: “Firmerei per vincere l’Europeo anche senza giocare nemmeno un minuto, siamo qui per ottenere il massimo”. A due giorni dall’esordio con la Spagna in molti vedono un possibile ballottaggio con Giaccherini per una maglia da titolare: “Io ed Emanuele – spiega in sala stampa – non abbiamo caratteristiche simili, lui è più offensivo, io più difensivo, ma entrambi abbiamo corsa e capacità di ripartire. Ripeto, non è importante chi giochi, siamo un gruppo ed è bello e giusto che ognuno di noi sia tifoso dell’altro”.
Intanto si avvicina il primo impegnativo confronto con la Spagna: “Non abbiamo paura, anche se affrontiamo la squadra probabilmente più attrezzata, la grande favorita. Sono campioni d’Europa e del mondo, i più forti, ma noi stiamo preparando molto bene la partita curando ogni dettaglio. Saremo pronti”. Il difensore del Palermo pensa positivo: “In amichevole li abbiamo battuti e non vedo perché dovrei firmare per il pareggio. Siamo concentrati su quello che dobbiamo fare, dovremo cercare di limitarli al massimo. Li stiamo studiando già da giorni, lo faremo ancora. Credo sia molto importante cercare di capire cosa potrà succedere durante la partita, sulle palle inattive e non solo”.
“Dobbiamo portare avanti le idee del mister che in questi due anni ha sempre dato la sua impronta di gioco alla squadra. Al di là degli aspetti tattici – spiega Balzaretti – questa Nazionale ha talenti indiscutibili. Penso a Buffon, Chiellini, De Rossi, Pirlo, Balotelli, Cassano, Di Natale, tutti giocatori di grandissimo livello. Abbiamo un gruppo solido che punta sul gioco e sul pressing. La squadra sta bene, lo dimostra anche negli allenamenti, le partitelle che facciamo ci lasciano belle sensazioni. Partiamo molto fiduciosi e carichi per questa avventura europea”.
Un pensiero va anche agli ultimi sviluppi sul calcio scommesse e all’esclusione di Domenico Criscito: “Sicuramente non sono state due settimane facili per il mondo del calcio. La Figc e il CT hanno parlato con Mimmo (Criscito, ndr), per me è difficile entrare nel merito e credo sia giusto che ne parlino i diretti interessati. Abbiamo dimostrato a Mimmo, e continuiamo a farlo, tutta la nostra solidarietà. Lo consideriamo uno di noi e speriamo che venga fuori da tutto, noi gli saremo sempre vicini”.
Fonte: Figc.it
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