Sono stati i rigori a designare la prima finalista di Euro 2012. Ad avere la meglio è stata la Spagna, Campione in carica, che ha battuto il Portogallo per 4-2, 0-0 al termine dei supplementari, dopo la lotteria dagli undici metri. Hugo Almeida sostituisce l’infortunato Helder Postiga nel Portogallo, la Spagna, a sorpresa, schiera Negredo titolare e lascia Fabregas e Torres in panchina. Prima occasione per la Spagna, che al 9′ è pericolosa con un piatto destro di Arbeloa che termina di poco alto. Il Portogallo, però, appare più sciolto con Cristiano Ronaldo che tiene sempre in apprensione la difesa spagnola. Le furie rosse si fanno vedere al 29′ con un destro a girare, da fermo, di Iniesta.
Al 31′, un sinistro rasoterra dal limite di Ronaldo fa gridare al gol, ma è solo un’illusione ottica. Al 54’ Del Bosque sostituisce Negredo con Fabregas, inserendo poi Jesus Navas in luogo di David Silva. La Spagna non trae giovamento dai cambi ed è sempre il Portogallo a mostrarsi più squadra, anche se gli spagnoli concedono poco. Hugo Almeida quando ha la possibilità prova il tiro, senza però inquadrare la porta, la Spagna al prova a sorprendere Rui Patricio con un pallonetto dalla lunga distanza di Xabi Alonso al 67’ e poco dopo con un destro centrale di Xavi. Al 73’ e all’83’ Cristiano Ronaldo ci prova, con scarsa fortuna su punizione. Ancora Cristiano Ronaldo, allo scadere, sciupa un bellissimo contropiede ed è quindi inevitabile che si vada ai supplementari.
La Spagna ritrova un po’ di brio, costruendo allo scadere del primo tempo supplementare la sua migliore occasione con Iniesta, che però non sorprende Rui Patricio. Nel secondo overtime è Jesus Navas a creare un altro pericolo, ma il portiere portoghese si salva con l’aiuto di Pepe. Si va così ai calci di rigore.
Il primo ad andare sul dischetto Xabi Alonso che sbaglia facendosi respingere il tiro da Rui Patricio. Joao Moutinho però esalta Casillas e dopo i primi due rigori il risultato resta inchiodato sullo 0-0. Poi tocca a Iniesta che realizza. Anche Pepe segna. Piquè va a bersaglio. Nani lo imita. Poi Sergio Ramos col “cucchiaio” beffa Rui Patricio. Bruno Alves centra la traversa. Fabregas fa gol dopo aver colpito il palo interno e porta la Spagna in finale dove affronterà la vincente della sfida tra Germania e Italia.
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