Allo Stadio “Olimpico”, nella finale di Coppa Italia, la Juventus fresca di scudetto si arrende per 2-0 ad un Napoli, che conquista con merito il trofeo, il primo della gestione De Laurentiis e con Mazzarri in panchina. Decidono la sfida di Roma le reti, nel secondo tempo di Cavani su rigore ed Hamsík.
Il Napoli ha un approccio migliore alla partita. Zuniga, su cross di Campagnaro, impegna Storari in avvio, poi Lavezzi calcia di poco a lato. La Juventus reagisce con un gran tiro di Marchisio, respinto ottimamente da De Sanctis, e una conclusione di Borriello, che non inquadra la porta. Nel recupero del primo tempo ci prova anche Del Piero su punizione, senza però impensierire De Sanctis.
Nella ripresa il Napoli entra in campo convinto dei propri mezzi e al 63’ passa in vantaggio. Fallo laterale battuto rapidamente su cui la difesa bianconera si fa sorprendere, Lavezzi entra in area e brucia Storari che lo stende: è rigore, dal dischetto Cavani non sbaglia spiazzando il portiere col destro. La Juventus non si da per vinta, ma un superbo De Sanctis si oppone prima a Bonucci e poi a Quagliarella.
All’83’ arriva il raddoppio dei partenopei, è Hamsík a segnare con uno splendido tocco di destro sull’assist di Pandev. Nel finale viene espulso Quagliarella, reo di una gomitata ad Aronica. Il Napoli torna a sollevare un trofeo dopo 22 anni (5-1 proprio alla Juventus in Supercoppa Italiana).
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