Pesante campanello d’allarme per l’Italia. A Zurigo, nell’ultima amichevole prima di Euro 2012, gli azzurri hanno perso 3-0 con la Russia
Pesante campanello d’allarme per l’Italia. A Zurigo, nell’ultima amichevole prima di Euro 2012, gli azzurri hanno perso 3-0 con la Russia. Allo stadio “Letzigrund”, la squadra del CT Advocaat fa sua la partita nella ripresa, con il gol di Kerzhakov e la doppietta di Shirokov.
C’era grande attesa per la coppia d’attacco italiana proposta da Prandelli, formata da Mario Balotelli e Antonio Cassano: ma a parte qualche buona sortita offensiva, la Nazionale azzurra ha palesato grossi limiti in difesa ed è affondata sotto i colpi della Russia, altro team che parteciperà al torneo continentale in Polonia e Ucraina.
L’approccio alla gara degli uomini di Prandelli è buono e nei primi minuti gli azzurri creano due occasioni. De Rossi arriva bene sul cross di Cassano ma manda a lato, al 7’ Pirlo lancia Balotelli, che controlla col petto e calcia di destro: Malafeev si fa trovare pronto devia in corner.
Con il passare dei minuti, però, la squadra di Advocaat, in campo con un 4-1-4-1 con Denisov regista e Kherzakov centravanti, avanza il baricentro. Lo stesso attaccante dello Zenit San Pietroburgo, con un sinistro al volo, colpisce il palo esterno al 9’, poi Shirokov manda incredibilmente alto da ottima posizione.
L’Italia prova a reagire, guidata da Pirlo. Il regista bianconero con l’ennesimo ottimo lancio libera in area De Rossi, il centrocampista della Roma aggancia bene e serve al centro Balotelli, che per un soffio manca l’impatto col pallone, quando siamo al 26’. La Russia riprende il controllo del gioco, riuscendo ad impensierire una difesa italiana che balbetta. Zyryanov ha due buone occasioni ma non le sfrutta, poi Zhirkov calcia di prima sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma Buffon non si fa sorprendere.
Si va all’intervallo, dopo i tentativi di Pirlo su punizione e Montolivo. Nella ripresa cambiano i portieri: Akinfeev e De Sanctis sostituiscono Malafeev e Buffon. Problema alla spalla per l’estremo difensore della Juventus, sostituito comunque a scopo precauzionale. Come nel primo tempo, la squadra di Prandelli inizia bene. Balotelli conclude alto di testa sul cross di Marchisio, poi Cassano e lo stesso Marchisio sciupano due buone occasioni.
A sbloccare il risultato è la Russia. Su un’azione insistita, partita da destra, il pallone arriva a Kherzakov che, dopo il tocco di Dzagoev, batte De Sanctis con il destro. Prandelli ridisegna l’Italia. Entrano Ogbonna, Thiago Motta, Nocerino, Di Natale e Giovinco, che sostituiscono Balzaretti, De Rossi, Montolivo, Pirlo e Cassano.
Advocaat getta nella mischia invece Roman Pavlyuchenko al posto di Kherzakov e al 77’ la Russia trova il raddoppio. Un’incomprensione tra De Sanctis e Maggio porta il portiere del Napoli a uscire in ritardo, sul contrasto con Arshavin la sfera a Shirokov che realizza di sinistro a porta vuota. Grazie a un altro errore di Maggio, gli uomini di Advocaat trovano il terzo gol, segnato ancora da Shirokov, quando siamo allo scadere.
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