Aurelio De Laurentiis ospite di “Radio anch’io” il programma di radiofonico della Rai, analizza il bel momento del Napoli
“Mazzarri è la nostra forza“. Aurelio De Laurentiis ospite di “Radio anch’io” il programma di radiofonico della Rai, analizza il bel momento del Napoli. Il Presidente parla del progetto azzurro anche in chiave futura.
“Quando parte un campionato tutti hanno in animo di voler fare il meglio che si può, e lo stesso vale per noi. Il Napoli quest’anno ha allestito una doppia squadra con due giocatori di qualità per ogni ruolo. Dobbiamo puntare sul gruppo. Avete visto Cavani, ormai è un attaccante moderno a tutto campo. Oggi per ottenere risultati occorre il lavoro di squadra, non i solisti“.
Napoli che punta sulla linea verde…“Per me i giovani sono la salvezza non solo del calcio italiano ma del calcio mondiale. Se un ragazzo è valido, è pronto anche a 17-18 anni ed è giusto farlo giocare. E’ inutile mandarlo in giro per poi riprenderlo. Per fargli fare esperienza bisogna buttarlo subito nella mischia altrimenti non crescerà mai. Noi abbiamo preso Uvini che è già forte e lo manderemo a giocare nella squadra Primavera così da fargli subito respirare l’aria di Napoli. Anche in virtù di questa politica non abbiamo preso altri giocatori in attacco. Ieri con la Fiorentina Vargas ha giocato pochi minuti e non c’era neppure Pandev. Se avessimo preso un’altra punta, Insigne avrebbe rischiato di non andare in campo. Invece oggi ha sostituito Lavezzi nel cuore dei napoletani. E contemporaneamente Vargas per noi è un investimento elevato, abbiamo speso 12 milioni e va visto come acquisto prospettico per questa stagione“.
Di chi è il merito della crescita del Napoli? “Il merito principale è di Mazzarri. Il mio merito magari è quello di averlo tenuto alla guida della squadra. Mazzarri è un grande professionista che si dedica giorno e notte al gruppo ed è sempre spalla a spalla a lavorare con me. Il suo operato è fondamentale per i risultati della squadra“.
Parentesi terreno di gioco del San Paolo, oggettivamente in cattive condizioni: “Il problema fondamentale è stato questo virus che ha attaccato l’erba perchè noi qualche anno fa rifacemmo il manto interamente. Al virus poi si è unito l’effetto serra per le alte temperature di questa estate. In ogni caso il campo ha una nuova semina ed in tempi non lunghi sarà di nuovo perfetto”.
Capitolo stadio…“Con il Comune stiamo discutendo su come rinnovare e mettere a posto il San Paolo che, come tutti sanno, è di proprietà del Comune, non del Napoli”.
Infine una battuta sull’Europa League: “Noi vogliamo far bene su tutti i fronti. Di certo l’Europa League è una manifestazione impegnativa perchè si gioca di giovedì e spesso per il viaggio si torna anche il venerdì. E’ una competizione che ti costringe ad andare in campo a ridosso del campionato, ma proprio per questo abbiamo allestito una rosa ampia, proprio per essere competitivi sia in Italia che in Europa“.
Fonte: sscnapoli.it
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