“Il pareggio di lunedì con il Bologna? Subito dopo la partita mi innervosisco e non mi si può parlare, poi resetto tutto e riparto. Io penso sempre a quando ho preso il Napoli in tribunale e alla grande sfida con il Chelsea del 21 febbraio e vado avanti. Io vorrei vincere sempre, ma so che è impossibile anche perché c’è troppo calcio.
Vargas è un giocatore di grande valore, ancora non conosce il nome dei compagni e il calcio che esprime la nostra squadra. Noi lo stiamo facendo giocare per farlo ambientare e per non creargli problemi psicologici, con lui bisogna avere pazienza anche perché non parla la nostra lingua. Oggi ho detto di fargli studiare l’italiano in tempi brevissimi. Lui è la rivelazione sudamericana di quest’anno, consideriamolo un bel regalo per i tifosi.
Altre operazioni di mercato? Noi non vogliamo agire in emergenza, ma preferiamo pianificare nel medio-lungo periodo. La nostra squadra gira e gira intorno ai più importanti, insieme ai quali c’è chi è sotto verifica e potrebbe essere sostituito.
Insigne? Ho grande stima per Zeman, sta facendo un lavoro straordinario anche con Immobile, gli auguro di andare in serie A e di poter continuare un altro anno con loro. Lì giocherebbe di più e magari potrebbe essere pronto per noi fra due anni. Non vorrei bruciargli la carriera. Se Zeman porta il Pescara in A glielo lascio volentieri un altro anno e fra due anni me lo riporto a Napoli, che resterà sempre la sua casa. Zeman un giorno al posto di Mazzarri? Con Mazzarri ogni tanto parliamo del suo interesse a diventare anche parte integrante della società, chissà magari con lui potremmo anche divertirci a scegliere l’allenatore giusto per sostituirlo.
Passare il turno o ripetere la Champions? Preferirei rientrare di nuovo in Champions, ma voglio godermi questa grande sfida con il Chelsea”.
Queste le dichiarazioni del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis a Sky Sport24.
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