Morgan De Sanctis, portiere del Napoli, è intervenuto a “E’ sempre calciomercato” su Sky Sport, dopo la vittoria degli azzurri sul Palermo.
“Non credo sia un rigore scandaloso come ha detto Mutti. Bisogna capire se è un movimento proprio o improprio, se aumenta o meno il volume del corpo, in base alla risposta uno può dire se è rigore o meno”.
Risultato importante per il terzo posto? “E’ una vittoria importantissima. Non siamo ancora padroni del nostro destino perchè aspettiamo i risultati delle nostre avversarie. Dopo l’Atalanta avevamo sette punti dal terzo posto, ora invece siamo lì. Stasera vincendo è chiaro che le concorrenti avranno un pò di pressione”.
Sul secondo gol dell’Udinese sulla Lazio importante nella classifica avulsa “Il secondo gol dell’Udinese ci favorisce, noi vedevamo la partita e ci abbiamo pensato, ma non so quanto lo abbiano pensato i giocatori in campo. Noi però dobbiamo pensare soltanto al Bologna per continuare questa striscia di risultati”.
Sulla gestione di Lavezzi “La cosa fondamentale adesso è vincere le prossime due partire. Non conta chi scenderà in campo. Lavezzi nelle ultime due gare comunque è entrato ed ha potuto dare il suo contributo, a noi non interessa minimamente chi giocherà, ma solo vincere. Il discorso Lavezzi interessa solo perchè siamo a Napoli, in altre parti sarebbe una gestione normale. Siamo forti e lo saremo indipendentemente da tutto”.
Sul futuro del pocho “La situazione è lineare. Il presidente ha detto che chi vuole Lavezzi deve pagare la clausola e poi a quel punto servirà la volontà del giocatore. Se proprio dovesse andare via gli consiglio un campionato straniero, anche se poi l’affetto e l’entusiasmo di Napoli non penso lo possa trovare altrove”.
Sul suo rinnovo di contratto “Penso solo a finire bene e alla finale. Poi dopo la fine della stagione spero nel lavoro del mio procuratore. Considero la mia carriera lunga ancora diversi anni, spero di concluderla al Napoli e sarei felicissimo di farlo”.
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