Walter Gargano, centrocampista uruguaiano del Napoli, ha rilasciato un’intervista alla testata uruguaiana Ovation Digital
Intervistato dalla testata uruguaiana Ovation Digital, il centrocampista del Napoli Walter Gargano ha dichiarato: “Ho perso la possibilità di giocare la finale di Coppa Italia in semifinale perché nessuno mi ha detto che ero diffidato e nemmeno io lo sapevo. Abbiamo giocato la semifinale di ritorno col Siena in casa, stavamo vincendo e io ero tranquillo. Poi è arrivata l’ammonizione ma ho continuato a giocare tranquillamente, ho saputo della diffida soltanto all’intervallo negli spogliatoi. Nella ripresa ho giocato con molta rabbia e molta grinta, Mazzarri mi ha inoltre richiamato per stare calmo. L’importante è aver raggiunto la finale”.
Gargano pensa inoltre alla Nazionale, nella quale è stato convocato da Tabarez per i match di qualificazione ai mondiali del 2014: “Dopo la finale di Roma raggiungerò la Celeste, che reputo una seconda famiglia. Vogliamo conquistare sei punti contro Venezuela e Perù per continuare il cammino verso il mondiale brasiliano”.
Il ‘Mota’ non molla nemmeno il sogno Olimpiadi: “Mi piacerebbe partecipare per l’Uruguay, è un grande evento e una festa dello sport. Se potrò partecipare visti gli impegno col Napoli? Dipende dalla posizione finale in campionato, sarebbe difficile partecipare se dovessimo partire dai preliminari di Europa League. Avevamo tutto per centrare la Champions League, peccato per la sconfitta col Bologna. Domenica eravamo stanchi, Cavani non è riuscito a segnare e nella ripresa siamo calati”.
Fonti: Ovation Digital/ tuttonapoli.net
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