La passione azzurra torna in teatro. Walter Mazzarri, Miguel Angel Britos, Andrea Dossena e Goran Pandev abbracciano ancora i tifosi a Dimaro
Comincia Mazzarri: “Credo che queste due settimane sono trascorse nel migliore nei modi sia dal punto di vista del soggiorno, dove sono stati eccezionali per ospitalità, e poi sotto il profilo tecbico. Questi ragazzi hanno dimostrato di assorbire al meglio tutto il carico di lavoro e poi si è visto nelle amichevoli che c’è coesione e che i nuovi si sono allenati bene. Sono soddisfattissimo“.
“Il nostro obiettivo è vincere ma soprattutto crescere e migliorarsi. Il calcio non è una scienza esatta ma credo che tra questa squadra ed i tifosi si sia creato un rapporto straordinario. E’ nato un connubio bellissimo tra il Napoli ed i suoi sostenitori perchè incarniamo la mentalità della nostra città che lotta e non molla mai. Daremo l’anima anche quest’anno e poi il resto lo vedremo durante la stagione“.
Britos e la sua voglia di riscatto: “E’ stato un anno difficile quello scorso ma quest’anno voglio dimostrare il mio valore. Ho lavorato bene e sono pronto. Nei mesi passati ho sofferto tanto, ma quest’anno voglio essere protagonista e vincere ancora con la maglia azzurra“.
Dossena e la sua grinta: “Io ci metto il cuore e l’anima e voglio indossare questa maglia. Da parte mia la grinta e la determinazione saranno sempre massimali per il Napoli. Chi gioca in questo gruppo sa che comunque vada deve uscire a testa alta dal campo“.
Tocca a Pandev nell’urlo della folla: “Voglio vincere, ho stimoli e per questo sono qui perchè ho tante motivazioni. Sono felice dell’affetto enorme che mi stanno dando i tifosi e voglio cominciare alla grande con la Supercoppa“.
Mazzarri ringrazia i suoi collaboratori: “Se stiamo ottenendo questi risultati lo dobbiamo oltre che allo staff tecnico anche alle persone che ci sostengono ogni giorno. Parlo di Peppe Santoro il team manager che è sempre al nostro fianco e poi Riccardo Bigon che non è un semplice Direttore Tecnico che fa il mercato ma assiste la nostra squadra quotidianamente. Li ringrazio di cuore“.
Il tecnico sul mercato e sul modulo: Io ho sempre detto che i top player sono importanti, ma noi abbiamo un gruppo di ragazzi che stanno crescendo e quando io chiudo la rosa e cominciamo la stagione io dico che i miei giocatori sono i campioni più forti del mondo. Ho cercato di dare nuovi input per non correre il rischio che i ragazzi potessero appiattirsi ed in quest’ottica va inserito anche la variazione di modulo. Il calcio è fatto di motivazioni e poi dal punto di vista tattico voglio creare una alternativa valida visto che il Napoli è stato studiato molto in questi anni e dobbiamo avere un progetto tattico ampio e vario. In rosa ho giocatori adatti a questo schema e sono convinto che potremo fare bene“.
Dossena su Vargas e Insigne: “Abbiamo due missili da sparare in attacco. Sono due talenti importanti e sono certo che ci faranno vedere il loro valore nonostante la giovane età“.
Pandev sul ritiro e sul pubblico napoletano: “E’ stato durissimo, da tre anni non lavoravo così intensamente e sono felice perchè se sto bene fisicamente ora significa che posso dare tanto alla squadra. Ho già detto che non avevo mai visto tanti tifosi ad un ritiro. Napoli è unica anche in questo e questo affetto ci dà ulteriore entusiasmo“.
Britos sulle aspettative della stagione: “Sicuramente mi allenerò al massimo e cercherò di dimostrare al mister che posso giocare. Sto lavorando bene, cerco di seguire le indicazioni tecniche e mi sento pronto. Ma l’importante è essere un gruppo unito e che chi va in panchina faccia il tifo per chi sta in campo“.
Dossena su Gamberini e Behrami: “Sono da dodici anni nel calcio e devo dire che questo gruppo è meraviglioso perchè chiunque sia entrato nello spogliatoio azzurro si è trovato subito bene. Come dice Mazzarri il gruppo è la nostra forza e anche Behrami e Gamberini si sono integrati subito benissimo con noi”.
Anche Pandev sul gruppo: “Io sono venuto da una squadra quale l’Inter ma ho trovato un gruppo eccezionale l’anno scorso. Mi hanno aiutato ad ambientarmi e mi hanno sostenuto nei momenti difficili. Dico che la squadra è la nostra forza e possiamo competere ad alti livelli anche con squadre più dotate sulla carta. Nel Napoli non ci sono titolari. Io mi considero il quinto attaccante: davanti a me ci sono Cavani, Hamsik, Insigne e Vargas“. Grande ovazione del pubblico per questa dimostrazione di umiltà di Goran.
Mazzarri sul campionato: “L’anno scorso abbiamo pagato a livello nervoso la grande avventura in Champions. Abbiamo abbassato un attimo l’asticella per motivi fisiologici. Quest’anno credo che il salto di qualità deve essere quello di avere un rendimento costante in campionato. E’ l’elemento che ti dimostra se sei una grande squadra“.
Dossena sugli stimoli della concorrenza: “Sì, la concorrenza aiuta a dare il massimo. Logicamente io vorrei giocare tutte le quaranta partite, ma so che non è possibile per nessuno. Tutti dobbiamo alternarci e dare il massimo per far sì che non ci siano alti e bassi ma un rendimento costante verso l’alto. Chiunque di noi andrà in campo ci va con testa cuore e gambe“.
Mazzarri sui giovanissimi della Primavera: “Sono tutti sotto osservazione. Vi anticipo che domani giocherà Bariti. In queste amichevoli giocheranno soprattutto i calciatori che conosco meno sul campo. Voglio garanzie sia tecniche che temperamentali e questi giorni servono proprio a questo“.
Il tecnico sul “boom” di Insigne: “Insigne è un giovane di talento e diventerà un top player solo col tempo, se riuscirà a sopportare la pressione, le aspettative e l’eventuale critica. L’incognita non è certo la classe, ma è la testa che supporta il talento. Lui ha grandi doti e quest’anno lo vedremo alla prova del fuoco. Lasciamolo tranquillo perchè può dare tante soddisfazioni a se stesso, alla squadra ed ai tifosi“.
Britos sull’Europa League: “E’ la prima volta che giocherò in una competizione internazionale, perchè l’anno scorso sono stato infortunato, e ci tengo tanto. Daremo il massimo anche in Europa“.
Incisivo Dossena: “Se riuscissimo a portare l’Europa League a Napoli ridaremmo a quetsa città i fasti della Coppa Uefa. Vogliamo vincerla“.
Poi il ringraziamento del Sindaco Menghini: “Siamo stati benissimo con il Napoli, abbiamo lavorato anche noi con il gruppo e ringraziamo la Società azzurra per questi giorni bellissimi insieme. Vi auguriamo tanta fortuna anche per questa stagione“.
L’omaggio di Mazzarri a Menghini: “Ci avete messo nella condizione migliore per lavorare, sono io a ringraziare voi di Dimaro, siete stati fantastici“.
La chiusura di Mazzarri per i tifosi: “Vincere a Napoli è il massimo, una sensazione ineguagliabile. Il vostro affetto è qualcosa di pazzesco e chi ha sangue nelle vene lo sente. Daremo tutto per regalarvi le migliori soddisfazioni“.
Finale romantico per il tecnico con una promessa speciale: smetterebbe di fumare per un settimana in caso di vittoria importante? “Smetterei di fumare anche più a lungo pur di vincere col Napoli“.
Fonte: sscnapoli.it
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