Walter Mazzarri, Hugo Campagnaro e Gianluca Grava abbracciano ancora i tifosi azzurri in Trentino sul palco del teatro di Folgarida
La passione azzurra va in scena al teatro. Walter Mazzarri, Hugo Campagnaro e Gianluca Grava abbracciano ancora i tifosi in Trentino sul palco del teatro di Folgarida nel centro congressi. Il tecnico e i due difensori hanno incontrato parte dei numerosi sostenitori giunti in Val di Sole e si sono offerti a curiosità e domande. Tifosi che diventano giornalisti per un sera con risultati apprezzabilissimi tra allegria, calore, divertimento e soprattutto entusiasmo.
Apre la serata Mazzarri: “E’ nato un bel connubio pubblico-squadra ed un feeling particolare con i nostri tifosi che apprezzano lo spirito e l’anima del Napoli. E stasera è un piacere vedere questa platea così affollata“.
Poi Campagnaro: “Stiamo lavorando molto e diamo il massimo ogni giorno, ma quando vediamo tanti tifosi che ci incoraggiano è tutto più bello ed allegro e la fatica scompare“.
Grande applauso per Grava, una bandiera del Napoli dalla C alla Champions. “Grazie a tutti, sto vivendo una avventura emozionante, partire dal basso ed arrivare in Europa è il massimo per me. Per questo ringrazio il mister perchè da quando è venuto a Napoli mi ha fatto crescere e portato ad alti livelli con la stima e la fiducia che mi ha sempre concesso“.
Arrivano le domande dei tifosi. La prima è più una esortazione: Mister vogliamo vincere ancora! Mazzarri sorride: “Io credo che dopo tre anni ci vogliono tanti stimoli e questa squadra non vuole certo appiattirsi ma deve guardare avanti giorno dopo giorno come faccio io. Vogliamo certamente vincere ma dobbiamo muoverci passo dopo passo per poter arrivare lontano. Ho detto al gruppo che sono un allenatore nuovo proprio per rinnovare le motivazioni. Scordiamoci il passato, rimettiamoci in discussione e cerchiamo di essere ancora più forti“.
Poi sul modulo: “Io al di là dello schema amo un gioco palla a terra con un attacco dinamico, velocità ed inserimenti. Questo è il calcio che mi piace di più e che credo piaccia molto anche al pubblico“.
Un tifoso chiede a Campagnaro dove può arrivare il Napoli:
“Noi cercheremo di dare il massimo in ogni partita, non ci poniamo obiettivi. Vogliamo lavorare benissimo adesso in ritiro per porre le giuste basi, il resto ce lo dirà il tempo. Sappiamo di avere una rosa importante ma nel calcio di oggi c’è grande equilibrio e tutti possono vincere, per questo dobbiamo mettere sempre tutto in campo“.
L’emozione del rinnovo raccontata da Grava: “Pensavo solo al Napoli, speravo che potessi proseguire il sogno di indossare questa maglia, non ho mai pensato ad un mio futuro lontano da Napoli. Qui ho amici ed un grande rapporto con tutti nello spogliatoio: calciatori, magazzinieri e tutti quelli che all’interno dello spogliatoio mi hanno sempre dimostrato grande affetto in questi anni“.
Campagnaro su Insigne e Vargas: “Sono due calciatori forti e molto difficili da controllare, ci ho giocato insieme e si vede subito il loro talento“.
Si inserisce Mazzarri: “Insigne e Vargas sono due giocatori moderni adatti al nostro calcio. Hanno qualità e potenzialità. Di sicuro sono due talenti indiscussi. Davanti hanno giocatori più esperti ma sarà il campo a parlare per tutti. Per me non esiste una gerarchia che non sia quello del campo. Chi mi darà maggiori garanzie giocherà. I ragazzi lo sanno che le mie scelte sono sempre dettate dai fatti“.
Il tecnico azzurro ancora sul nuovo modulo: “Io avrei voluto cambiare qualcosa anche l’anno scorso, ma avevamo troppi impegni per fare esperimenti. Avevo in mente di creare un tipo di gioco alternativo anche per dare imprevedibilità alla squadra. Ma non è detto che abbandoneremo il gioco che in questi anni ci ha dato grandi risultati. Per il resto mi piacerebbe cercare soluzioni per evitare qualche gol di troppo su palle inattive, anche perchè la nostra difesa ha sempre avuto un rendimento alto. Il nostro schema a tre funziona e la testimonianza è che molte avversarie hanno seguito la nostra strada“.
Campagnaro sulla partita che vorrebbe rigiocare: “Sicuramente contro il Chelsea in Champions perchè credo che meritavamo di passare il turno contro la squadra che ha vinto la Champions. Poi mi piacerebbe rivivere la gioia della vittoria in Coppa Italia contro la Juve all’Olimpico“.
Mazzarri sull’eventuale spostamento di Hamsik: “Marek può giocare ovunque, ha grandi tempi di inserimento e per noi è un giocatore importantissimo. Può esprimersi ancora meglio, secondo me, partendo da più dietro. L’esempio migliore è il gol con la Juve nella finale di Coppa quando Pandev gli ha servito palla lanciandolo nello spazio. Quello è uno schema che soprattutto con Goran è congeniale ad Hamsik. Marek per me è un fuoriclasse di livello internazionale“.
Grava ed il suo sogno nel cassetto: “Un sogno ce l’ho, ma non posso dirlo. Meglio tenerli per sè i sogni, poi magari un giorno si realizzeranno. Qualche gioia in questi anni l’ho già vissuta: non aver fatto toccare palla a Ronaldinho o ad altri campioni, per me è stata una soddisfazione che porterò sempre dentro di me. E ringrazio il mister per avermi fatto sentire ancora un giocatore importante“.
Mazzarri sui nuovi possibili acquisti…”Se siamo arrivati in Champions e vinto la Coppa Italia lo dobbiamo a questi ragazzi che sono qui da anni. Io sarò sempre grato a questo gruppo e chiunque verrà sa che entrerà in una squadra solida e ben definita. Ma non dimentichiamo che abbiamo già giocatori di livello importante in rosa“.
Il tecnico sulla scelta degli obiettivi…”Io vorrei fare benissimo il campionato e dare il massimo anche in Europa League dove potremo far crescere i giovani. Noi dobbiamo sempre giocare al top della concentrazione per essere protagonisti. Non possiamo permetterci di fare scelte. Io mi sento di garantire che questa squadra darà sempre l’anima e non si arrenderà mai fino alla fine come dimostrato in questi anni“.
Campagnaro sui tifosi: “Il pubblico di Napoli dà una carica in più che da altre parti non esiste. E’ una molla importante per noi che ci spinge a dare sempre il massimo“.
La serata si chiude con il grande applauso della platea di Folgarida. Un altro appuntamento di grandi emozioni in un Trentino sempre più attraversato dall’azzurro del Napoli.
Fonte: sscnapoli.it
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