“Sono carico e la squadra è motivata, questo gruppo sta facendo grandi cose”. Walter Mazzarri è una scarica di adrenalina. Il tecnico azzurro parla a chiare lettere e con tono deciso alla vigilia del posticipo di domani.
Mister, ci sono ancora scorie di Coppa?
“Della Coppa ho già parlato giovedì e non ripeto le stesse cose. Parlo del campionato, per me abbiamo fatto una grandissima gara a Torino, purtroppo il risultato ci ha penalizzato ma ne usciamo a testa alta. Domani i ragazzi daranno l’anima per battere il Chievo e riprendere il cammino. Non sarà facile perchè è un po’ la nostra bestia nera e dovremo fare una grande prestazione”.
Che Chievo si aspetta tatticamente e che formazione ha in mente?
“Non so che atteggiamento avrà in campo il Chievo, noi ci prepariamo a fare la nostra gara al massimo, con le due fasi di gioco che dobbiamo svolgere al meglio e poi vedremo cosa accadrà. Può darsi che il Chievo si chiuda o abbia un atteggiamento garibaldino, non posso saperlo. Di certo saremo pronti ad ogni svolgimento tattico. Della formazione non parlo, la vedrete domani”.
I tifosi si aspettano una reazione…
“Non si deve strumentalizzare lo scoramento legittimo dei tifosi che hanno fatto tanti chilometri in Ucraina, per aleggiare eventuali malumori del nostro pubblico. Anzi mi aspetto domani un San Paolo che ci spinga perchè il Chievo è un avversario duro e sarà importantissimo il sostegno dei nostri tifosi. Questo gruppo merita il calore della gente perchè in questi anni sta facendo grandi cose”.
Come analizza il momento azzurro?
“Io parto da lontano. Meglio del Napoli in questi anni in Italia ed in Europa lo hanno fatto pochissime squadra, guardando bilancio solido e sano, rosa calciatori e risultati ottenuti. I dati sono questi, parlano i numeri. Altro non aggiungo, chi vuol capire capisca. Personalmente sono molto carico, siamo vicini al record delle partite in Europa addirittura dai tempi di Maradona. Qui sembra che le sconfitte le faccia solo il Napoli. In Europa molte grandi squadre hanno avuto difficoltà. Noi abbiamo sbagliato solo la partita in Olanda, a Dnipro solo gli episodi sono stati negativi. Il bilancio facciamolo alla fine. I dati a oggi sono questi, la matematica non è un opinione. Anzi vi dico che sono ancora più carico di quando sono arrivato il primo giorno”.
Una battuta sui deferimenti…
“Ho fiducia nella giustizia e soprattutto credo in Paolo e Gianluca. Conto su di loro ed il loro rendimento non sarà affatto influenzato perchè sono sereni. Il Napoli è parte lesa e basta”.
Fonte: sscnapoli.it
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