“Napoli è la scelta della vita“. Goran Pandev si scioglie nell’abbraccio azzurro e dichiara il suo atto d’amore verso una città ed una maglia che lo hanno rapito ed affascinato…
Sei stato la prima scelta di Mazzarri, quanto è importante per te?
“Per ogni calciatore la stima del tecnico è fondamentale. Qui c’è un grande gruppo, tifosi fantastici ed una Società che ha un futuro solido. Ci sono tutti gli elementi per costruire qualcosa di importante“.
Per molti sei l’uomo che farà dimenticare il Pocho…
“Io e il Pocho siamo due giocatori diversi. Lui ha fatto benissimo a Napoli e poi ha scelto di andar via. Io ho le mie qualità e cerco di mettermi a disposizione della squadra. Lavezzi ci mancherà ma ripeto che siamo diversi”.
Come ti trovi con il nuovo ruolo dietro la punta?
“In questa posizione ho già giocato con Delio Rossi alla Lazio. Posso giocare dietro una prima punta, così come può farlo anche Hamsik, Insigne o Vargas. Stiamo provando varie soluzioni. Ieri con il Bayern abbiamo fatto benissimo tutto ciò che ci ha chiesto il mister. Non mi aspettavo una partenza già così forte e credo che potremo ancora crescere“.
Senti di poter arrivare in doppia cifra?
“Mi auguro di raggiungerla, ma per me viene sempre prima la squadra. Il mister ci ha chiesto molto possesso palla per poi mandare la punta a rete o aprire agli inserimenti di chi entra da dietro. Spero di fare tanti gol , ma è più importante che giri bene la squadra“.
Mazzarri ha fatto intendere che ti ritiene un titolarissimo…
“Secondo me siamo tutti titolarissimi. Io sono stato in altre grandi squadre e lì nessuno è titolare. Il Napoli ha un gruppo importante ed un bel progetto quindi tutti saremo coinvolti. Personalmente dopo tre anni sto facendo un ritiro molto duro. Neppure all’Inter era così duro. Al momento abbiamo tanti carichi nelle gambe e non siamo ancora al top ma col tempo ci arriveremo”.
Che impressione hai avuto da Insigne?
“Sicuramente è un ragazzo fortissimo, l’ha già dimostrato a Pescara. Ha grande qualità ma dobbiamo farlo stare tranquillo e togliergli qualsiasi pressione. Insigne con la guida di Mazzarri e l’aiuto di noi più esperti può fare un grande campionato. Poi abbiamo anche Vargas che sta assimilando sempre meglio il nostro gioco ed è cresciuto tanto con il lavoro dell’allenatore“.
Sei quello che ha vinto di più in carriera di questo gruppo, senti il peso della responsabilità?
“Io sono felice di essere qua e non ho paura delle responsabilità. Le sfide mi danno carica, ho ancora fame di vittoria. Sicuramente ci sia aspetta tanto da me, ma sono pronto. Ho vinto tanto nella mia vita, ma vincere con il Napoli è qualcosa di unico e speciale. La gente mi vuole bene e io non ho mai visto tifosi che hanno tanta passione e voglia di vincere“.
E questo Napoli può vincere?
“Il Napoli lo sta dimostrando negli anni portando avanti il suo progetto. Quest’anno sono arrivati due giocatori importanti quali Behrami e Gamberini e la squadra si è ulteriormente rinforzata. Dobbiamo stare tranquilli e pensare a noi. Le favorite per lo scudetto sono Juve, Milan e Inter ma noi speriamo di migliorare la classifica dello scorso anno“.
Il primo obiettivo è la Supercoppa…
“Io l’ho già detto che le finali non si giocano ma si vincono. Sarà dura contro la Juve e ci aspetta una battaglia. Ci stiamo preparando al massimo e poi in una finale non c’è favorito, può vincere chiunque“.
Fonte: sscnapoli.it
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