Angelo Ogbonna, difensore del Torino, ha parlato dal ritiro della Nazionale italiana, a Coverciano
La Nazionale italiana partirà nel tardo pomeriggio alla volta di Zurigo, dove domani sera affronterà allo stadio “Letzigrund” la Russia in amichevole. Prandelli può sorridere dopo i terribili giorni di inizio settimana, con il blitz delle Forze dell’Ordine a Coverciano e il terremoto in Emilia che ha portato all’annullamento dell’amichevole di Parma con il Lussemburgo. Tutti i suoi giocatori sono abili e arruolati: Giorgio Chiellini è finalmente in gruppo anche se, per stessa ammissione di Prandelli, non sarà rischiato nella gara di domani.
La squadra ha svolto una doppia seduta di allenamento a Coverciano e in terra svizzera sarà effettuata solo la rifinitura di domani mattina. Dopo la gara la comitiva rientrerà a Coverciano e nella mattinata di sabato effettuerà una seduta di allenamento a porte chiuse. Poi due giorni di riposo fino al ritrovo di lunedì, ultimo giorno di lavoro prima della partenza per Cracovia.
Oggi in sala stampa si è presentato Angelo Ogbonna, l’unico giocatore del gruppo ad aver militato nell’ultima stagione nel campionato di serie B: “Ho sperato di rientrare nei 23 fino all’ultimo momento – ha ammesso il difensore – questa per me è stata una stagione fantastica, piena di gratificazioni. Per questa convocazione devo ringraziare soprattutto Prandelli, che ha sempre creduto in me. Spero di ritagliarmi almeno cinque minuti in questa competizione, ma sicuramente vado per dare il massimo”.
Il giocatore del Torino conferma che per la maglia azzurra è disposto anche a cambiare ruolo: “E’ da tanto che non gioco in fascia, ma essere qui è un sogno e per continuare a viverlo sono prontissimo a spostarmi”.
Il match con la Spagna è il primo vero obiettivo: “Vogliamo arrivare pronti ad una sfida tanto affascinante. E’ un orgoglio vestire questa maglia e Italia-Spagna me la sogno anche la notte. Non vedo l’ora di cominciare. Giocare eventi del genere ti dà una carica particolare e credo che il sogno di ogni giocatore sia vestire la maglia azzurra in queste competizioni”.
Fonte: Figc.it
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