Allenamento in serata sul terreno di gioco dello stadio Vasil Levski per la Nazionale, che nel tardo pomeriggio è atterrata a Sofia dove domani sera alle 20.45 ora italiana (diretta su Rai Uno) affronterà la Bulgaria nel primo match delle qualificazioni ai Campionati del Mondo 2014. Anche De Rossi ha lavorato con il gruppo e ha disputato regolarmente la partitella a campo ridotto. Nella conferenza stampa della vigilia Cesare Prandelli ha messo in luce i pericoli che si nascondono dietro a questa sfida: “Troveremo un ambiente caldo – ha avvertito – e anche per questo sarà una gara molto difficile. Sono una squadra rinnovata, relativamente giovane e giocano con un 4-3-3 molto aggressivo. Dopo il secondo posto agli Europei siamo una delle squadre che tutti vogliono battere, ma ci siamo allenati molto bene. Sappiamo che non sarà facile ottenere la qualificazione, ma quando abbiamo un po’ di paura tiriamo fuori il meglio di noi”. Il Ct ha anche confermato di avere le idee chiare sulla formazione che manderà in campo: “In attacco ho scelto Osvaldo e Giovinco perché godono di un’ottima condizione fisica e in questo momento è molto importante. L’unico dubbio è sulle condizioni di De Rossi, ma ora faremo l’allenamento e capiremo meglio”. Per stimolare il gruppo Prandelli ha usato parole molto simili a quelle di due anni fa: “Nel primo giorno di raduno ho ripetuto ai ragazzi il discorso che avevo fatto all’inizio del percorso che ci ha portato agli Europei. Non l’ho fatto per motivi scaramantici, ma perché sono convinto. Ho detto ai giocatori che in Nazionale bisogna arrivare con entusiasmo e determinazione e con la convinzione di essere in un grande club. Non dovrà mai mancare la generosità. L’Europeo non ci servirà se non saremo capaci di rimetterci in discussione”. Il Ct ha anche voluto dedicare un pensiero agli atleti impegnati in questi giorni a Londra nelle Paralimpiadi: “Provo emozione e commozione per il messaggio che trasmettono, sono un esempio per tutti”.
Fonte: Figc.it
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