Il calciomercato italiano aprirà i battenti il primo luglio chiudendo il 31 agosto. Le società di calcio si stanno già muovendo per rinforzare le squadre per la prossima stagione. La crisi economica che attanaglia il mondo sta colpendo pesantemente la serie A. I dati che la Gazzetta dello Sport ha pubblicato sono impietosi, fra le dieci squadre che hanno i conti in rosso ai primi tre posti, troviamo: Juventus, Inter e Milan. Il gotha del calcio italiano degli ultimi anni è in deficit. Il club campione d’Italia ha ricavi per 156,1 milioni di euro con costi di 263,2 milioni la plusvalenza è di 8,1 milioni per una perdita di 95,4 milioni. La società di Moratti ha ricavi per 217,3 milioni con costi per 333,8 milioni, la plusvalenza di 51,5 milioni con una perdita di 86,8 milioni. Il club di Berlusconi non naviga in buone acque ha ricavi per 227,7 milioni con costi di 328,9 milioni, la plusvalenza di 25,5 milioni con una perdita di 69,8 milioni. Costerà moltissimo alle casse del biscione il rifiuto alla principesca offerta del Paris Saint Germain per Thiago Silva.
La famiglia Agnelli metterà mano al portafoglio per chiudere le perdite, mentre inter e milan cercano nuovi partner negli Emirati Arabi. Il Napoli invece sorride grazie alla gestione del presidente De Laurentiis. Il club partenopeo può affacciarsi sereno nel prossimo calciomercato. Le milanesi devono vendere i propri pezzi pregiati per fare cassa. I partenopei invece non hanno questa necessità. La vendita di Lavezzi è quasi fatta, portando nelle casse dei club ventotto milioni. Altri ventotto milioni sono venuti grazie alla passione dei tifosi. In campionato sono state 39.808 le presenze medie a Fuorigrotta e, nonostante un calo del 12,7% rispetto all’anno scorso, soltanto Milan e Inter hanno potuto avere un pubblico più numeroso. Nella classifica stilata dall’Istituto mondiale di storia e statistica del calcio, il club di De Laurentiis è la prima squadra italiana, al 15° posto. Precede Milan, Juve e Inter. Senza dimenticare l’effetto Coppa dei Campioni, che ha restituito alla squadra azzurra una dimensione di livello internazionale, rendendola di nuovo un importante punto di riferimento. Cresciuta pure l’affidabilità della società, grazie ai conti in regola una bandiera per l’Uefa di Platini nell’era della crisi economica e del fair play finanziario. Proprio questa solidità d’immagine, unita alla crisi che colpirà il campionato spagnolo e inglese, permetterà al Napoli di poter puntare anche giocatori di un certo valore in campo internazionale. Questa solidità deve essere sfruttata al massimo in questa sessione di mercato. Milan, Inter sono in crisi fra sogni di rilancio e bilancio, la Juventus con il doppio impegno farà vedere se è tornata grande i partenopei se sfrutteranno bene il cospicuo tesoretto in soldoni e in prestigio potrebbero veramente lottare per il tricolore.
Ciro Florio
Riproduzione Riservata ®