Luis Leon Sanchez ha vinto per distacco la quattordicesima tappa del Tour de France. Bradley Wiggins conserva la maglia gialla
Il corridore spagnolo Luis Leon Sanchez (Rabobank) si aggiudica per distacco la quattordicesima tappa del Tour de France, 191 km da Limoux a Foix.
Lo slovacco Peter Sagan (Liquigas) ha vinto la volata per il secondo posto, chiudendo davanti al francese Sandy Casar (FdJ) e al belga Philippe Gilbert (Bmc).
Il primo gruppetto di inseguitori è giunto con un distacco di 47” da Sanchez, che oggi ha conquistato la quarta vittoria di tappa in carriera alla Grande Boucle. Bradley Wiggins rimane leader del Tour de France. La maglia gialla è giunta al traguardo con tutti i migliori, con un ritardo di 18’14” sul vincitore. In classifica generale, il britannico è seguito dal compagno di squadra Chris Froome a 2’05”. Sempre terzo Vincenzo Nibali, a 2’23”.
La prima tappa sui Pirenei ha visto un inusuale numero di pneumatici forati.
«Qualcuno ha gettato dei chiodi da tappezziere sul tracciato della corsa, provocando almeno 30 forature. Di sicuro è avvenuto dopo il passaggio del gruppo di fuggitivi nella zona del Mur De Peguere». Lo ha detto il direttore del Tour, Christian Prudhomme, ai microfoni della Rai, spiegando così l’accaduto, che ha fatto anche vittime illustri come Cadel Evans e Bradley Wiggins.
Il tutto è avvenuto in un settore di pochi chilometri tra la fine della salita e l’inizio della discesa del Mur de Peguere, a una quarantina di chilometri dal traguardo. Evans ha anche rischiato di perdere minuti preziosi, visto che ha dovuto cambiare prima una ruota e poi anche l’intera bici, ma il gruppo di Wiggins non ha forzato, attendendo il suo rientro.
Non è da escludersi che la giuria del Tour decida di azzerare i distacchi, ferma restando la vittoria di Sanchez. Ipotesi molto lontana è quella dell’annullamento dell’intera tappa.
Fonte: LA STAMPA.IT
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