Artigiano napoletano a Gregorio Armeno
Il periodo è quello giusto per una bella carrellata di dati, curiosità, prezzi, regali di questo Natale 2011. Coldiretti (Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti) ci dice che l’84% sceglierà il miglior rapporto qualità-prezzo, il 45% è attratto dalle promozioni contro il 30% dei consumatori europei. Si ottimizza dunque il budget di spesa, sfruttando sia Internet che il negozio per l’acquisto: Una novità sul fronte on line che sembra essere preferito dal 10% degli italiani. In particolare segnaliamo libri e altri articoli nelle sezioni speciali dedicate al Natale di : IBS, Feltrinelli, Libreria universitaria, BOL, e le idee regalo di Amazon.it . Per me ottimi regali restano i film in dvd e Blu Ray.
Inmancabili i mercatini di Natale. Secondo Coldiretti quasi dieci milioni di italiani quest’anno acquisteranno ai mercatini di Natale presenti su tutto il territorio nazionale, alcuni di distinguono per la particolarità dell’atmosfera, un buon modo per unire relax e shopping non convenzionale. C’è chi mi sussurra di dare un’occhiata a quelli di Trento (ma è perché sono al Nord). Invece consiglio di visitare per tutto il mese di dicembre, i vicoli di San Gregorio Armeno e San Biagio dei Librari che da sempre attirano turisti per la particolarità delle bancarelle che vendono le celebri statuine del presepe in terracotta con statuine che rappresentano anche personaggi famosi del mondo delle spettacolo, della polica e dello sport.
La spesa prevista per il 2011 è di 625 euro a famiglia, in calo del 2,3% rispetto allo scorso anno. Tornano i dolci tipici regionali , che se preparati in casa fanno risparmiare fino al 50 per cento nella spesa. Ad esempio in Campania siamo maestri di struffoli e roccocò
Riportiamo adesso alcuni dati di Confesercenti (Rete imprese italia) –Swg che ci offrono un quadro completo della situazione : il calo delle vendite, seppure generale, sarà meno sentito da alcune categorie. Ai primi posti tra i regali visti come punto d’unione tra gradimento e risparmio, gli alimentari(83%) – sopratutto vino e cibi – a cui segue l’abbigliamento (50% delle preferenze), i libri e i giocattoli. Gli elettrodomestici raccolgono il 18% delle preferenze, seguiti in coda da viaggi, gioielli e scooter.
Il settore legato alla tecnologia sembra confermare il suo trend positivo con consumi pressoché invariati rispetto al 2010. Al primo posto tra le preferenze degli italiani, accessori e utility per computer (11%), seguiti dai pc portatili che tuttavia perdono 3 punti percentuali rispetto al 2010 e rappresentano oggi il 7% delle preferenze.
Il tablet costituisce l’oggetto del desiderio tecnologico per questo Natale, soprattutto nella fascia 25-34 anni. Nei sogni degli italiani non c’è tuttavia spazio solamente per l’iPad di Apple (4% delle preferenze): aumenta sensibilmente infatti il gradimento dei tablet non a marchio Apple, che passano al 6% guadagnando ben 5 punti percentuali rispetto al 2010.
Giuseppina De Angelis
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