Così come il calciomercato e gli eventuali cambi di casacca dei calciatori, anche il mercato degli allenatori impazza e tiene in smacco tifosi e società. La scelta tra il confermare un tecnico o cercarne un altro è, infatti, il primo passo per impostare la nuova stagione. Ecco allora che in Italia e in tutta Europa impazza il toto allenatore. Il nome più gettonato è quello di José Mourinho, attuale tecnico del Real Madrid che le ultime indiscrezioni danno vicinissimo ad un ritorno al Chelsea e alla corte di Roman Abramovich. Le notizie delle ultime ore, per altro non confermate, parlano di un accordo triennale raggiunto fra Mourinho e Abramovich. Un accordo che si concretizzerà, però, solo se si verificano alcune condizioni, come la qualificazione dei Blues alla prossima champions league, più un riassetto societario.
In Italia, il caso più spinoso per quanto riguarda gli allenatori è quello di Walter Mazzarri, attuale tecnico del Napoli. L’allenatore è in scadenza di contratto ma solo la chiusura del campionato la società ed il mister si incontreranno per parlare del futuro. Al momento, con nove gare da giocare, tutte le ipotesi sono in campo e ancora non si può dire se l’allenatore toscano resterà o meno sulla panchina del Napoli. Quello che è certo è che per il presidente Aurelio De Laurentis, Mazzarri resta la prima scelta e, a tal proposito, il presidente ha rinnovato nei giorni scorsi la sua stima all’allenatore. Va anche detto che di allenatori liberi o comunque raggiungibili per un possibile ingaggio non ne sono tanti, soprattutto per una piazza come Napoli ed una squadra che con ogni probabilità l’anno prossimo si troverà ad affrontare la Champions, anche se non si sa ancora se come seconda classificata (quindi direttamente in campo nella fase a gironi) o come terza e quindi impegnata nei preliminari della massima competizione europea. La permanenza di Mazzarri a Napoli dipenderà comunque da molti fattori a cominciare proprio dall’offerta che gli proporrà il presidente De Laurentis, ma anche dalle offerte che arriveranno da altri clubs. Sulle tracce dell’attuale allenatore del Napoli ci sono la Roma, anche se anche se Andreazzoli potrebbe conquistarsi la riconferma a suon di vittorie, e l’Inter.
Se Mazzarri dovesse andare via il Napoli dovrebbe cercare un sostituto e il compito non è per niente facile. Fino a qualche giorno fa il nome in pole position era quello di Stefano Pioli, attuale tecnico del Bologna, che però ha di recente rinnovato con la società emiliana. “Sono molto soddisfatto” è stato il commento del tecnico Pioli “ho sempre detto che a Bologna sto molto bene e che ho dal primo minuto apprezzato sia la società che l’ambiente che i tifosi, che si son sempre stati vicini anche nei momenti più duri. Vogliamo provare a continuare il progetto nato ormai un anno e mezzo fa; non ho altri pensieri per la testa che finire al meglio questa stagione e preparare al massimo la prossima“. Altre alternative possibili sono quelle di Luciano Spalletti e Rolando Maran, attuale tecnico del Catania. Di certo, comunque, sostituire Mazzarri non sarà un compito facile.
Tra gli allenatori che non cambieranno panchina nella prossima stagione c’è sicuramente l’allenatore della Juventus Antonio Conte che a detta di Beppe Marotta, a.d. della società bianconera, resterà alla Juventus ancora molti anni. “Non ci sono delle crepe nel nostro rapporto. Non c’è la necessità di cambiare assolutamente bandiera, dentro di sè ha un’identità tanto forte che lo porta ad ambire a risultati ancora più importanti con la Juventus e quindi credo che il nostro rapporto vada avanti per molti anni ancora“, ha spiegato a RaiSport1 Marotta.
Umberto Rennella
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