remano salme e sentono colpi di pistola: era l’arma sepolta anni prima assieme al morto. Una pistola calibro 22 è stata trovata dagli addetti di un forno crematorio dopo che erano state trattate alcune salme dai cimiteri del veneziano. È accaduto nell’impianto del cimitero di Marghera (Venezia) dove necrofori avevano bruciato, dopo anni di sepoltura, salme riesumate dopo che non era stato possibile ritracciare i familiari. Al termine delle operazioni di cremazione, tra le ceneri, è spuntata la pistola che ha fatto scattare l’allarme. Sul posto sono giunti gli agenti delle volanti della Questura di Venezia che hanno constatato che l’arma, evidentemente, era stata sepolta con un morto e con ancora il caricatore al proprio posto tanto che i proiettili sono esplosi per il calore. La pistola presenta ancora la matricola e indagini sono in corso per risalire alla storia dell’arma.
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