Un secondo posto che ha il sapore della beffa per Fernando Alonso: dopo aver dominato fino a quattro giri dal termine, il ferrarista si è dovuto piegare all’usura delle gomme e all’arrembaggio di Mark Webber (Red Bull), che vince il Gran Premio di Gran Bretagna, nona prova del Campionato del Mondo di Formula 1 2012, a Silverstone. Dietro lo spagnolo si piazza Vettel (Red Bull), Massa, finalmente convincente, conquista un ottimo quarto posto. Raikkonen (Lotus) è quinto, davanti al compagno di scuderia Grosjean. Delude la McLaren: Hamilton chiude ottavo, alle spalle di Schumacher (Mercedes), Button non va oltre la decima posizione.
Sulla griglia di partenza Alonso ed Hamilton partono con pneumatici hard, gli unici a fare questa scelta tra i piloti di testa. Al via, Alonso, scattato dalla Pole Position, chiude Webber, parte bene anche Massa che guadagna subito una posizione ed è quarto. Alonso detta il ritmo e prende subito un buon margine di vantaggio, disponendo di una Ferrari competitiva.
La bagarre dei pit-stop permette ad Alonso di incrementare considerevolmente il proprio vantaggio, che a un certo punto si attesta sui 20 secondi. C’è anche tempo per uno stupendo duello con Hamilton, dopo la prima sosta ai box di Alonso, rientrato in seconda posizione: Fernando raggiunge Lewis, lo supera, viene sorpassato a sua volta, poi lo ripassa e allunga. Ferrari di nuovo davanti a tutti. Ci resterà per quasi tutta la gara, finché inizia la seconda tornata di cambi gomme: Alonso stavolta monta le soft e pur tornando in pista da leader cede giro dopo giro alla rincorsa di Mark Webber, che invece può sfruttare al meglio le sue hard. Fernando resiste finché può, ma l’usura è evidente, perde un secondo a giro, e subisce il sorpasso proprio sul finale. Alonso mantiene comunque la testa della classifica mondiale con 129 punti, davanti a Webber a quota 116 e Vettel a 100.
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