Il giro d’Italia 2012 è pronto a partire. Il conto alla rovescia si concluderà il 5 maggio, quando la corsa rosa prenderà il via dalla Danimarca. Saranno 198 i corridori, in rappresentanza di 22 squadre, a prendere il via al Giro d’Italia 2012 con il cronoprologo di Herning (Danimarca) in programma sabato prossimo. Non è la prima volta che il giro parte dall’estero: l’ultima volta era toccato ad Amsterdam, ma l’elenco è lungo e parte dal lontano 1965 con San Marino.
Il giro d’Italia 2012 farà tre tappe in terra danese prima di tornare nella penisola, dove ad attendere i corridori, dopo le pianure del nord, ci saranno le montagne che decideranno la corsa.
Ma chi saranno i protagonisti della gara? I campioni al via sono tanti, un parterre che ha reso soddisfatto Mauro Vegni, Direttore Operativo della corsa rosa per conto dell’organizzazione Rcs. “Partecipazione di tutto rispetto per questo Giro d’Italia. La presenza di Franck Schleck darà sicuramente maggior rilievo alla nostra Corsa e allarga il numero di pretendenti alla vittoria finale. Tra le ruote veloci spicca, naturalmente il nome del Campione del Mondo, Cavendish, che avrà però filo da torcere nelle tappe che finiranno allo sprint vista la presenza di campioni come Hushovd, Farrar e molti altri funamboli delle ruote veloci. L’ultimo aspetto su cui mi vorrei soffermare è la massiccia presenza di corridori giovani sia italiani che stranieri: il Giro premetterà loro di confrontarsi con gli atleti più esperti e sarà anche una ribalta molto importante”.
A contendere le volate a Cavendish ci saranno, tra gli altri, Hushovd e Farrar. Mentre a giocarsi la vittoria finale, oltre a Franck Schleck, potrebbero essere il ceco dell’Astana Roman Kreuziger, lo spagnolo della Katusha Joaquin Rodriguez, il francese John Gadret (AG2r La Mondiale), il venezuelano Josè Rujano (Androni) e naturalmente gli italiani.
I colori azzurri saranno rappresentati, tra gli altri, da Damiano Cunego, Michele Scarponi e Ivan Basso. I primi due saranno le punte della Lampre-Isd, a capo di una squadra composta anche da Matteo Bono, Adriano Malori, Przemyslaw Niemiec, Daniele Pietropolli, Daniele Righi, Alessandro Spezialetti, Diego Ulissi. Scarponi sarà il leader della squadra, Cunego il tiratore libero, come spiegato da Giuseppe Saronni, il general manager della squadra. “Il Giro d’Italia sarà un passaggio cruciale della stagione della squadra. La Corsa Rosa è il grande obiettivo di Michele Scarponi: la squadra l’ha supportato nella scelta di confrontarsi con il Giro e lo supporterà col massimo impegno e la piena fiducia durante le tre settimane per provare a lottare per la classifica generale. Sarà molto significativa anche la presenza di Cunego, dato che Damiano rappresenterà certamente un elemento di massima importanza per la corsa sul piano tattico. Questo non preclude il fatto che Cunego avrà la possibilità di avere libertà di azione nelle opportune occasioni. Tutti gli altri corridori della squadra sono stati selezionati per le garanzie di qualità e di solidità che sapranno certamente offrire”. Ivan Basso sarà capitano unico della Liquigas che ha deciso di rinunciare a Nibali.
Umberto Rennella
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