La presenza dei due protagonisti del film “Harry ti presento Sally”, alla premiazione del regista Rob Reiner (durante il “Charlie Chaplin Award”), ha destato scalpore: i due attori hanno subito una totale mutazione facciale.
Ovviamente non ci si riferisce al fisiologico cambiamento anagrafico (poiché effettivamente il film è stato girato venticinque anni fa) ma agli effetti procurati da un eccessivo di botulino. Billy Cristal ha 66 anni e dal punto di vista epidermico è perfetto (liscio come un’adolescente imberbe) ma purtroppo il viso si è gonfiato all’inverosimile, assomigliando quasi più ad un pupazzo-bersaglio del “luna park.
Meg Ryan era caratterizzata da un viso angelico, un sorriso dolce: ormai come vuole la tradizione chirurgo- plastica, l’attrice sta assumendo tratti “felini” (zigomi ed occhi “tirati” verso l’alto e un naso vagamente deforme).
Paradossalmente oggi sarebbe impossibile rifare la celebre scena del “finto orgasmo”, poiché la mimica facciale della Ryan potrebbe provocare scombussolamenti “estetici” (una celebre barzelletta, riferita alle donne rifatte, dice: “ non strizzare l’occhio o ti si alza una tetta”).
Un effetto altrettanto tragico fu provocato dal ritorno di Mikey Rourke sulle scene cinematografiche, dopo tanti anni di silenzio: nel 2005 ottenne un gran successo con “The Wrestler”.
Celebre per il bel viso da sex symbol (grazie al film cult “ nove settimane e mezzo”), l’attore si trasformò in un “maschera” gonfia, deformando anche il taglio degli occhi (che tanto lo caratterizzava) e accompagnandosi con un look trasandato e capellone.
Mikey Rourke fu reduce da un pesante periodo di tossicodipendenza e soprattutto (desiderando riconquistare l’autostima, perduta attraverso insuccessi cinematografici) ricominciò a praticare pugilato (era dagli esordi della carriera che non saliva più su un ring): il viso già deturpato dalla chirurgia plastica fu definitivamente devastato dai colpi presi sul ring (si ruppe il naso, si spezzò dei denti, ebbe le costole incrinate, la lingua tagliata e la compressione dello zigomo).
Un caso sicuramente diverso è quello di Laura Antonelli.
La bellissima attrice italiana, conosciuta anche per il suo talento erotico e sensuale, oggi ha un viso irriconoscibile (oltre ad essere notevolmente ingrassata).
I suoi guai non sono dovuti al botulino ma, bensì ad una reazione allergica, che inizialmente pareva collegata a delle cure di “ringiovanimento “, applicate all’ex icona sexy.
Difatti nel tentativo di uscire da un periodo negativo (l’attrice ammise di essere una consumatrice di cocaina), la diva girò un sequel del celebre film “Malizia”, chiamato “Malizia 2000”.
La delusione per il fiasco clamoroso al “botteghino” si unì alla disperazione, causata da un’allergia improvvisa al viso: inizialmente pareva causata da una crema (usata durante le riprese del film) utilizzata dall’attrice per eliminare i segni dell’età (il ricorso alla causa in tribunale fu inutile).
L’accumularsi di scandali e problemi fisici le provocarono una forte depressione ed un ricovero in un centro d’igiene mentale: Lino Banfi richiese per lei l’adozione della “Legge Bacchelli” (ossia la possibilità di aiutare gli artisti caduti in miseria).
Meg Ryan, Billy Cristal, Mikey Rourke e Laura Antonelli hanno rovinato il viso a causa di un’eccessiva ricerca della bellezza, un tentativo cocciuto di non accettare il tempo che passa: il fattore estetico collegato strettamente al mondo dello spettacolo, è esasperato e fagocitato fino a diventare un danno incancellabile.
Rey Brembilla
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