Il Napoli batte il Pescara con un perentorio 5-1 e continua a stare nella scia della capolista. Sono due i punti di distanza fra partenopei e juventini. Mattatori della partita sono stati Inler e Cavani autori di una doppietta e Hamsik. Con questa doppietta il bomber uruguaiano si porta a meno due dal capocannoniere milanista El Sharawy. Lo svizzero Inler dopo l’opaca prima stagione si è finalmente calato nei panni di metronomo, ritrovando anche la via del gol. Il prossimo nove dicembre alle ore 20.45 i partenopei affronteranno i nerazzurri di Stramaccioni per la sedicesima giornata. Gli azzurri arrivano al match con il morale alle stelle. Dopo le rimonte subite contro Torino e Milan, la sconfitta a Bergamo il club di De Laurentiis ha vinto in trasferta a Cagliari, si è qualificato con una giornata di anticipo al prossimo turno di Europa League e ha demolito in casa gli abruzzesi.Di contro gli interisti vengono da un periodo non esaltante. Il pari interno con il Cagliari, le doppie sconfitte in trasferta a Bergamo e Parma, la vittoria grazie autorete contro il Palermo hanno fermato bruscamente i sogni di gloria dei milanesi.
Da aggiungere il caso Sneijder con il fantasista olandese non convocato negli ultimi incontri per non avere accettato di spalmare su più anni il proprio ingaggio. Entrambe le squadre giovedì sei dicembre giocheranno l’ultimo influente match della fase a gironi dell’Europa League. I partenopei affronteranno al San Paolo il Psv Eindhoven e i nerazzurri (già qualificati) contro il Baku. L’unico di dubbio di Mazzarri è Pandev. Il macedone ha saltato gli ultimi tre match causa infortunio, da vedere se in questa settimana si riprenderà completamente. Stramaccioni dovrà fare a meno, causa squalifica, del difensore Samuel ma riavrà dopo la squalifica di due turni Cassano. In caso di vittoria azzurra i partenopei staccherebbero di altri tre punti la compagine meneghina portandosi a più cinque sugli avversari in classifica e diventando la vera antijuve del campionato. In caso di vittoria dei padroni di casa, superebbero il Napoli di un punto e portandosi al secondo posto. Individualmente i nerazzurri hanno giocatori di maggior classe ed esperienza: Zanetti, Cambiasso, Milito, Cassano anche se non giovanissimi mentre i partenopei hanno il vantaggio di essere un gruppo che gioca da anni insieme e soprattutto consapevoli che in casa i milanesi hanno sempre faticato a fare i tre punti. Sono settantatré i match disputati a Milano fra campionato e coppa Italia fra le due formazioni con: con cinquanta vittorie nerazzurre, quindici pareggi e otto vittorie azzurre. La scorsa stagione finì con un rotondo tre a zero azzurro. L’ultima vittoria dei padroni di casa risale al sei gennaio 2011 due a uno ultimo pareggio in campionato il venti Febbraio del 1994. Fra gli ex ci saranno: Gargano nelle file dei nerazzurri e Pandev fra i napoletani, senza dimenticare Fassone l’ex d.g. che ora lavora nel capoluogo lombardo.
Ciro Florio
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